Voglia di ritrovarsi e tornare sui sentieri. Ma il Gruppo scout al Sacro Cuore non si è mai fermato

Il Gruppo "Oristano 1" ha impegnato i ragazzi anche durante l'emergenza

Ripartire, tornare sui sentieri, stare di nuovo insieme all’aria aperta. Il Gruppo Scout “Oristano 1” della parrocchia del Sacro Cuore di Gesù è pronto. L’emergenza sanitaria di questi mesi ha fermato tante associazioni, e tra queste anche il gruppo scout AGESCI, l’Associazione guide e scout cattolici italiani in città. Ma adesso ci sono tutte le intenzioni di rivedere i ragazzi e riprendere le attività.

Attività che a dire il vero non si sono mai interrotte, in questi mesi di lockdown: si sono adeguate ai tempi e ai mezzi tecnologici disponibili. “Non ci siamo mai fermati, è vero”, racconta Alessio Losenno, capo gruppo scout per Oristano 1. “Abbiamo cercato di adeguare i nostri programmi e gli obiettivi da far raggiungere ai ragazzi e bambini, divisi per fasce d’età. Il tutto utilizzando mezzi come videochiamate e internet”.

Fotodalla pagina Facebook Gruppo Scout Oristano 1

“Il nostro obiettivo era non solo mantenere i contatti con loro ma anche impegnarli in qualcosa di utile e formativo che andasse oltre i compiti di scuola, vedere la tv o giocare alla playstation”, prosegue Alessio Losenno. “Abbiamo proposto delle attività lavorando sulle specialità. Ad esempio, un giorno avevano il compito di dedicarsi alla cucina: preparare il pranzo o una torta per la loro famiglia, o semplicemente dare una mano ai genitori. Un modo per aiutarli durante la convivenza in casa durante questi mesi”.

Ora si pensa al futuro e ai mesi estivi. Come impostare l’attività? “Ieri sera la comunità capi si è riunita”, spiega sempre Alessio Losenno. “Abbiamo discusso insieme le linee guida mandate dai vertici nazionali. Attendiamo il decreto del 15 giugno, che dovrebbe autorizzare la riapertura degli oratori e dei campi estivi. In base a quanto verrà stabilito, capiremo quali saranno i nostri ‘spazi di manovra’. Il nostro lavoro che è basato sull’educazione non formale ma anche sulle uscite e su attività che richiedono comunque un contatto fisico, a volte”.

“Una cosa però è certa”, conclude Alessio Losenno: “vogliamo rivedere finalmente dal vivo i ragazzi del branco, del reparto e del clan. E chissà che non si possa davvero organizzare qualche campo estivo”.

Foto dalla pagina Facebook Gruppo Scout Oristano 1

Sabato, 30 maggio 2020

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento!
Inserisci qui il tuo nome