Accertamenti Tasi, Imu e Tari, il Comune di Oristano deve recuperare tra i 380 e i 430mila euro

Approvati gli elenchi degli avvisi di accertamento

I mastelli per la raccolta differenziata dei rifiuti: il Comune chiede arretrati Tari a 64 famiglie

Venerdì, 16 settembre 2022

Il Comune di Oristano presenta il conto agli evasori di Imu, Tasi e Tari: in ballo ci sono tra i 380mila e i 430mila euro. Il Settore programmazione e gestione delle risorse ha approvato l’elenco degli avvisi di accertamenti Imu e Tasi per gli anni dal 2017 al 2020 e l’elenco degli avvisi di accertamenti Tari per gli anni dal 2016 al 2020. Gli elenchi sono stati predisposti dall’Ufficio Tributi principali.

Dagli incroci e controlli effettuati tra le procedure informatiche catastali e di gestione tributaria comunale sono stati individuati i contribuenti con posizioni anomale, sia per omessa dichiarazione di occupazione degli immobili che per l’omesso o parziale versamento, e pertanto presunti evasori totali o parziali.

In totale, sono 113 le partite accertate per recupero di Imu e Tasi notificate tra il 1° gennaio e il 31 agosto scorsi. Gli importi dovuti, comprensivi delle sanzioni, ammontano a quasi 270mila euro per l’Imu e a poco meno di 3.700 euro per la Tasi.

Per quanto riguarda la Tari, invece, gli accertamenti notificati fino al 31 agosto sono 64. Il totale delle somme dovute supera i 157mila euro con la sanzione piena, importo che però si riduce a circa 107mila euro con la sanzione ridotta.

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