Volontariato per una sanità più vicina alle persone: nasce Sardegna Soccorso Oristano – Vida

Affiliata all'Anas Sardegna, sarà presentata ufficialmente sabato

Yaima Gonzalez, Elisabetta Matzeu, Luana Chessa e Sabrina Vidili, tra le fondatrici di Vida

Mercoledì, 1° giungo 2022

Nasce a Oristano una nuova associazione di volontariato. Si chiama Sardegna Soccorso Oristano – Vida Odv, e promette di essere “espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo, fondata sull’aiuto alle famiglie e alle istituzioni per una salute a portata di tutti”.

La cerimonia inaugurale di Vida è prevista per sabato 4 giugno, alle 10, presso la basilica di Nostra Signora del Rimedio, alla presenza di monsignor Gianfranco Murru. Parteciperanno i rappresentanti delle istituzioni locali, delle imprese, del terzo settore e della cittadinanza. Previsto l’intervento anche di Claudio Cugusi, presidente regionale di Anas, a cui è affiliata Sardegna Soccorso Oristano – Vida.

Nell’occasione sarà presentata anche la tecnologia di sanificazione utilizzata sulle ambulanze, grazie al partenariato con la Sanicar di Gianni Delogu, che ha messo a disposizione di Vida i sanificatori a raggi uvc, in grado di eliminare virus e batteri dalle superfici.

Non mancherà il brindisi beneaugurale con una selezione di prodotti locali offerti dagli sponsor del territorio.

L’associazione nasce per iniziativa di un gruppo di donne impegnate nel settore socio-sanitario, è pronta a operare a livello provinciale e regionale con un servizio di ambulanza a supporto dei bisogni delle famiglie. Un obiettivo è anche promuovere azioni di formazione e sensibilizzazione sul primo soccorso.

“In un momento complicato per la sanità a livello globale, con il nostro impegno e le nostre competenze vogliamo dare un contributo soprattutto per accorciare la distanza tra i presidi socio-sanitari e le famiglie”, dice la presidente Luana Chessa.

Una grande sfida alla base dello stare insieme in associazione e una missione precisa: “Il modello di assistenza sanitaria del futuro è sempre più orientato all’utilizzo delle tecnologie digitali, costruite per dare continuità e avvicinare i servizi sanitari e di cura alla persona, al territorio e alle famiglie, riducendo il gap fisico della distanza”, dice la vice presidente Elisabetta Matzeu. Aggiunge un’altra componente del direttivo di VIDA, Yaima Gonzalez: “Il nostro impegno è orientato a contribuire allo sviluppo di un modello di sanità e di cura che non sia a distanza, ma connessa. Una sanità globale, dove il volontariato rappresenta un anello del sistema socio-sanitario territoriale per una presa in carico globale dei bisognosi di cure in maniera condivisa da tutti gli attori in campo”.

“Con l’affiliazione di Sardegna Soccorso Oristano all’Anas Sardegna Soccorso, la rete si estende e rafforza il sistema nazionale Anas”, ha detto Claudio Cugusi, responsabile regionale.

Perfezionate le necessarie certificazioni, l’associazione sarà operativa sul territorio per un servizio di trasporto sanitario e sociale, per l’organizzazione di corsi di primo soccorso aperti alla cittadinanza, e per collaborare con le altre organizzazioni del territorio e con la rete sociosanitaria regionale. I soci dell’organizzazione si propongono di contribuire a migliorare il supporto di cura alle famiglie, con un orizzonte regionale, capace di mettere a frutto esperienze, progetti e idee, da condividere con tutti gli attori sociali.

L’ambulanza della nuova associazione Vida

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