Chiuderanno i passaggi a livello attorno a Oristano: intesa con RFI. Centro intermodale entro l’anno

Accordo firmato questa mattina col Comune

Il sindaco Lutzu firma l’accordo di programma con RFI – Foto Ufficio Stampa Comune Oristano

Mercoledì, 1° giugno 2022

Il Comune di Oristano e Rete ferroviaria italiana hanno sottoscritto questa mattina l’atto integrativo dell’accordo di programma per la riqualificazione e la valorizzazione dell’ambito urbano della stazione ferroviaria di Oristano e per l’attuazione condivisa delle politiche per la mobilità sostenibile.

Il documento, che integra l’atto originario del 2019, è stato firmato dal sindaco, Andrea Lutzu, e dall’ingegner Alberto Parsi, in rappresentanza di RFI, e stabilisce gli impegni reciproci per favorire la messa in esercizio del Centro Intermodale, la realizzazione di un’area servizi logistici e impiantistici funzionale all’attuazione dei programmi infrastrutturali di sviluppo di RFI, con accesso dalla via Ozieri, la riqualificazione degli spazi esterni alla stazione, comprendendo le aree urbane di proprietà comunale e di RFI poste lungo l’asse della via Nuoro, la chiusura di tutti i passaggi a livello insistenti sulla strada Provinciale 55 a Silì, nonché di quello insistente sulla SS 388 previ accordi con l’ente strade competente, con la realizzazione di alcune nuove opere sostitutive e di raccordo viario.

L’accordo impegna il Comune di Oristano a collaudare, mettere in funzione il Centro Intermodale e completare la relativa viabilità di accesso, entro il 31 dicembre 2022, grazie all’ulteriore finanziamento di 400 mila euro dell’Assessorato regionale dei Trasporti, a supportare dal punto di vista tecnico e amministrativo RFI per l’attuazione dei vari progetti in corso di realizzazione, per l’attuazione dei progetti per la realizzazione delle eventuali opere sostitutive dei passaggi a livello pubblici da eliminare a Silì e sulla SS 388 e per la realizzazione della nuova cabina AT/MT a servizio della elettrificazione della tratta ferroviaria comprese tra Cagliari e Macomer. Il Comune si impegna a garantire a RFI, attraverso una conferenza di servizi e connesso iter espropriativo, la proprietà delle particelle immobiliari antistanti la via Ozieri funzionali alla realizzazione degli investimenti infrastrutturali e per il nuovo accesso alle restanti aree della stessa RFI.

RFI, invece, si impegna a collaborare e supportare l’Amministrazione Comunale per la progettazione e la realizzazione dei lavori di riqualificazione degli spazi esterni alla stazione ferroviaria lungo la via Nuoro (dove realizzare nuovi parcheggi), anche attraverso l’eventuale cessione di standard urbanistici al fine di agevolare i processi di riqualificazione urbana o eventuale messa a disposizione di parte delle stesse aree di RFI, una volta rientrate nella disponibilità di RFI a seguito di passaggi interni al Gruppo FS ancora in corso.

Rete ferroviaria italiana si impegna anche a realizzare le eventuali opere sostitutive e viabilità alternative necessarie per rendere possibile la chiusura dei passaggi a livello, a concedere temporaneamente al Comune 16/17 parcheggi interni all’area ferroviaria di piazza Ungheria nei pressi della Polfer fino all’attivazione del parcheggio del Centro Intermodale.

3 Commenti

  1. Tanti problemi evidenziati nell’articolo. Tra i tanti ce n’è uno che è stato da sempre sottovalutato: mai si è pensato di realizzare due strade complanari alla ferrovia. Ora, con gli spazi compromessi di qua e di là da edifici di varia natura, viene molto difficile da attuare.

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