Energia e sostenibilità ambientale, confronto sui progetti per gli studenti dello Scientifico in Provincia

In che modo si potrà intervenire sull'edificio scolastico?

Gli studenti e le studentesse del liceo scientifico in visita alla Provincia di Oristano

Sabato, 21 maggio 2022

Studenti e Provincia discutono su sostenibilità ambientale e uso efficiente dell’energia. È avvenuto qualche giorno fa, quando II B biomedico del liceo scientifico “Mariano IV d’Arborea” ha incontrato i vertici dell’Amministrazione provinciale di Oristano.

Ad accompagnare gli studenti la dirigente scolastica Donatella Arzedi e Stefano Pilia, docente e coordinatore del progetto di educazione civica “Teens: per una cittadinanza attiva globale”, che ha impegnato i ragazzi per una buona parte dell’anno.

Nell’aula del Consiglio provinciale, gli studenti hanno avuto modo di conoscere il commissario straordinario Massimo Torrente, la dirigente del settore Affari generali Anna Paola Iacuzzi (che ha curato i rapporti con la scuola), l’ingegner Plana, la dottoressa Obinu e altri funzionari dell’Ente.

Gli studenti dello Scientifico, al termine di un percorso di studio e approfondimento sui temi della sostenibilità ambientale e dell’efficientamento energetico, si sono confrontati con i responsabili della Provincia sulla possibilità di un intervento sull’edificio scolastico, in base alle indicazioni del Ministero nel Piano RiGenerazione Scuola.

Dopo l’esposizione dei diversi passi che hanno caratterizzato il percorso di approfondimento (esposizione che gli studenti hanno effettuato a gruppi di quattro), il dialogo con i dirigenti e le puntuali precisazioni
dell’ingegner Plana hanno permesso ai ragazzi di conoscere gli interventi strutturali già in atto, primo passo per ottenere i finanziamenti e per arrivare ad un vero e proprio efficientamento energetico dell’istituto. Saranno necessari un intervento sull’involucro, una maggiore razionalizzazione dell’impianto termico e possibilmente l’installazione di pannelli fotovoltaici e di un impianto solare termico, per giungere ad una parziale autonomia energetica della scuola.

Il commissario Torrente ha sottolineato l’alto valore del lavoro svolto dagli studenti, anche come espressione di una cittadinanza attiva che dovrebbe coinvolgere altre scuole.

Soddisfatta anche la preside, Donatella Arzedi, che a conclusione della mattinata ha elogiando il lavoro svolto dagli studenti ed ha auspicato per il prossimo anno una prosecuzione del percorso.

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