Sabato, 9 aprile 2022
La grande gru al servizio del cantiere per il contestato progetto di “housing sociale” di via Lepanto, a Oristano, ha lasciato la città. Nei giorni scorsi il mezzo è stato smontato e portato via con diversi autoarticolati.
La gru era utilizzata, dopo lo stop al progetto da parte del Tar della Sardegna e poi ribadito con una comunicazione partita dagli uffici del Comune di Oristano indirizzata alla Torre Sgr, che ha seguito l’iter, e a Metassociati, che invece si è occupata della progettazione e della direzione dei lavori.
Il Tribunale amministrativo regionale della Sardegna lo scorso novembre aveva annullato il provvedimento unico Suape col quale nel 2019 il Comune di Oristano aveva autorizzato la realizzazione del complesso di housing sociale in via Lepanto.
I giudici del Tar hanno accolto il ricorso presentato dal Comitato civico dei residenti di via Lepanto, che fin dall’inizio aveva contestato il progetto per l’edificazione di un complesso con 45 alloggi da parte della società Torre Sgr, grazie alla cessione dei terreni comunali
Secondo i giudici, il Comune di Oristano avrebbe dovuto concedere una deroga o approvare un apposito piano per consentire la realizzazione del progetto, che non rispetta le norme urbanistiche superando l’altezza complessiva dei 13 metri. Il Consiglio comunale, però, quella deroga non l’aveva mai concessa e dagli uffici di piazza Eleonora si era sostenuto che non fosse necessaria.
All’inizio di gennaio i residenti avevano denunciato che, nonostante lo stop del Tar, gli operai continuassero a lavorare nel cantiere. Il Comune aveva rassicurato che si trattava solo di operazioni di messa in sicurezza dell’area. E qualche giorno fa la gru smontata ha lasciato il cantiere, come mostra il video qui sotto.
