Quattro giornate di formazione sulle cure palliative domiciliari

Destinato al personale impiegato nel servizio delle Cure domiciliari integrate dell'Asl di Oristano

Un’infermiera

Sabato, 30 aprile 2022

Al via quattro giornate di formazione sulle cure palliative fornite a domicilio: sono destinate al personale medico e infermieristico della Asl di Oristano impegnato nelle cure domiciliari integrate. Appuntamento per quattro lunedì consecutivi (2, 9, 16 e 23 maggio) nell’aula didattica della struttura ricettiva Ros’e Mari Farm and Green House di Donigala Fenughedu, a Oristano.

Saranno 50 gli operatori, provenienti da ospedali, territorio e hospice, coinvolti nel corso “Le cure domiciliari integrate: cure palliative”, organizzato dalla Struttura di formazione dell’Ares in collaborazione con la Regione Sardegna.

Il progetto formativo è destinato in particolare al personale che opera nel
Punto unico d’accesso (Pua), Unità di valutazione territoriale (Uvt) e
Unità operativa distrettuale, ai professionisti degli ospedali e
dell’hospice coinvolti nelle cure palliative e ai medici specialisti
territoriali e di medicina generale.

L’obiettivo del corso è quello di presentare il quadro normativo e il
modello organizzativo nazionale e regionale  delle cure palliative, di
delinearne finalità e percorsi, analizzando il ruolo dell’equipe
multiprofessionale e quello della famiglia, e di chi si prende cura del
paziente, fornendo ai partecipanti strumenti di lavoro e valutazione. Si
parlerà anche di come comunicare le cattive notizie al paziente ed ai
suoi familiari, di come gestire paure, aggressività, rifiuto, ed infine
di autodeterminazione e fine vita.

I relatori saranno la responsabile del Punto unico di accesso della Asl di Oristano Maria Cellina Cadoni; le specialiste in oncologia medica Filomena Panzone, Denise Vacca, Cristina Deidda e Clelia Madeddu; gli anestesisti Sara Murgia e Giuseppe Obinu, responsabile dell’hospice oristanese; gli psicologi Emanuela Bilancetta, Ignazia Carboni, Barbara Corrias e Domenico Putzolu. E poi ancora l’infermiera coordinatrice dell’Adi della Asl Medio Campidano Bruna Moro, l’assistente sociale Marina Rivieccio, l’anestesista pediatrico Alberto Lai, il coordinatore infermieristico dell’hospice Raffaele Secci, il docente di Statistica medica dell’Università di Cagliari Luigi Minerba, il fondatore della comunità per minori La Collina don Ettore Cannavera.

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