Gestione gratuita per due anni del Teatro Garau: ecco le condizioni del bando

Domande entro il 16 maggio. Assegnazione per un tempo più lungo solo con la piena capienza

La facciata del Teatro Garau

Venerdì, 1° aprile 2022

Il Comune di Oristano ha pubblicato il bando per la concessione gratuita e biennale del teatro Antonio Garau. “Dopo la conclusione dei lavori e la riapertura, ci avviamo a risolvere anche il problema della gestione che consentirà la valorizzazione di uno dei più importanti presidi culturali e di spettacolo della città”, spiega il sindaco Andrea Lutzu. “Era un traguardo che faceva parte del nostro programma elettorale e con la riapertura del teatro nei mesi scorsi abbiamo onorato l’impegno”.

“L’assegnazione della concessione del teatro avverrà a fronte di uno specifico progetto”, sottolinea l’assessore alla Cultura, Massimiliano Sanna. “Il nostro obiettivo è restituire il teatro alla città e rilanciarlo con programmazioni artistiche e culturali di qualità, di rilevanza regionale,
nazionale e internazionale”.

Dopo la conclusione dei lavori ed in attesa della riapertura della galleria, il Teatro Garau dispone di 278 posti a sedere in platea. Devono ancora essere completati i lavori che riguardano la parte dell’atrio/foyer necessari per l’accesso alla galleria, che porterà la capienza totale a 398 posti.

“Malgrado l’uso parziale dell’immobile, il bando per la concessione ha lo scopo di restituire alla città il suo teatro civico attrezzato per la realizzazione di attività teatrali e di prosa, nonché polo di eccellenza per attività culturali”, aggiunge l’assessore Sanna. “Nel frattempo l’amministrazione potrà completare i lavori che porteranno la capienza massima a 398 posti. Si tratta di lavori che non comporteranno la sospensione delle attività né l’interruzione della concessione”.

Chi può partecipare al bando? Possono candidarsi a gestire il teatro soggetti singoli (persone fisiche, imprese individuali, società commerciali, società cooperative, fondazioni), associazioni culturali, Onlus ed enti no-profit e del terzo settore, consorzi, raggruppamenti temporanei di imprese, che abbiano maturato una esperienza almeno quinquennale nella gestione di teatri, nell’organizzazione di manifestazioni artistico-culturali, spettacoli dal vivo e in locali di pubblico spettacolo.

“La concessione avrà durata biennale e sarà a titolo gratuito”, precisa l’assessore Sanna. “Una scelta che risponde all’esigenza di rilanciare la struttura dopo gli anni di chiusura e dopo le tante limitazioni dovute al Covid, ma anche alla necessità di avere il tempo per realizzare gli interventi di completamento che consentiranno la riapertura della galleria a cui seguirà un bando più completo e per una durata maggiore”.

Il concessionario, tra le altre cose, dovrà promuovere, organizzare e svolgere attività culturali, con particolare riferimento a rassegne cinematografiche, teatro di prosa e dialettale, musica e danza, spettacoli e concerti. Prima dell’inizio della stagione dovrà inviare la programmazione al Settore Programmazione e gestione delle risorse e all’Assessorato alla Cultura. Dovrà farsi carico delle spese per impianti, attrezzature e macchinari e per la manutenzione ordinaria e la pulizia.

Per partecipare al bando occorrerà presentare un progetto culturale che promuova una programmazione accessibile e fruibile a tutti, finalizzata a favorire la crescita culturale della cittadinanza. Il progetto dovrà anche promuovere interazioni fra soggetti pubblici e privati per ottimizzare costi e risorse, razionalizzare e concertare l’offerta culturale e di spettacolo del territorio.

Le programmazione dovrà comprendere eventi e manifestazioni diverse quali mostre, convegni, eventi della tradizione locale, nel rispetto della finalità prioritaria della programmazione culturale, artistica e di spettacolo e favorire l’integrazione delle risorse culturali del territorio attraverso la strutturazione di partnership con altri enti culturali.

La concessione sarà assegnata alla migliore proposta, con punteggio attribuito sulla base delle esperienze pregresse, di eventuali proposte migliorative e del progetto culturale.

Le offerte dovranno essere presentate le 13 del 16 maggio. Eventuali informazioni possono essere richieste per posta elettronica certificata all’indirizzo istituzionale@pec.comune.oristano.it.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento!
Inserisci qui il tuo nome