Vent’anni per il Coro “Maurizio Carta” di Oristano: festa rimandata

Salta anche il tradizionale appuntamento in "Cantando a carnevale - omaggio alla Sartiglia"

Il Coro Maurizio Carta

Lunedì, 21 febbraio 2022

Festa di compleanno rimandata per il Coro maschile “Maurizio Carta” di Oristano.

“Dobbiamo rinunciare, con rammarico, ma dobbiamo farlo”, spiega il presidente Giulio Fara, annunciando la sospensione della Rassegna dei Cori Sardi “Cantando a Carnevale, Omaggio a Sa Sartiglia 2022” e del festeggiamento del ventennale del Coro.

“Eravamo salpati pieni di entusiasmo e con grandi progetti per il prossimo 28 febbraio. Avremmo avuto ospiti due cori d’eccezione, come il coro S’ena Frisca di Putifigari e il coro di Nuoro, ma la nave deve rientrare in porto”, afferma Fara, prendendo a prestito una metafora marinara.

“Per volontà dei Coristi, per rispetto delle Corali ospiti, dell’Amministrazione Comunale che si stava attivando, dei nostri Sponsor che avevano dato già la loro fattiva adesione, dei nostri sostenitori e appassionati che aspettavano la manifestazione con trepidazione ed entusiasmo, dobbiamo, nonostante tutti gli sforzi, rinunciare”.

“Festeggeremo il nostro ventennale entro l’anno”, annuncia Giulio Fara, “con i cori invitati e che ci aspettano. Lo faremo appena questa pazza pandemia ci restituirà la serenità per stare insieme, cantare e ascoltare le nostre melodie e trasmettere a tutti grandi emozioni”.

Resta ancora da definire se sarà al teatro o all’aperto: “Non possiamo dirlo ora, ma sarà comunque festa e festa grande”.

Il coro “Maurizio Carta” è nato nel 2002 quando un amante del bel canto, appassionato del canto sardo di scuola nuorese ebbe la brillante idea di proporre a un suo nipote, maestro di musica, di costituire un coro sardo a Oristano. Lavorava in Tribunale e riuscì a coinvolgere tanti amici accomunati dall’amore per la cultura musicale e che vedono con favore il costituirsi, per la prima volta nella città di Oristano, di un coro maschile dedicato all’esecuzione del repertorio canoro sardo. In un batter d‘occhio il Coro ebbe vita.

Intitolato a Maurizio Carta, apprezzato cantante oristanese della prima metà del Novecento, è diretto, sin dalla sua fondazione dal Maestro Salvatore Saba, diplomato in flauto traverso al Conservatorio di Cagliari. Oggi conta su una trentina di elementi ma nel passato ha visto la partecipazione di più di quaranta persone.

Ha mosso i primi passi cantando con passione i brani di scuola nuorese ed esibendosi nei maggiori centri della Sardegna.

Dal 2006 le prime trasferte nella penisola e poi all’Estero. Negli anni si è aggiudicato numerosi premi, fino all’ultimo nel 2021, conquistato al XIX Festival Internazionale Grand Prix  Moscow Sounds 2021, il concorso canoro più prestigioso della Russia.





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