Mercoledì, 26 gennaio 2022
Nel generale clima di incertezza che ruota attorno alla Sartiglia di Oristano e, più in generale al carnevale, cominciano a delinearsi le prime certezze: la candelora che investirà ufficialmente Su Componidoreddu della Sartigliedda, Federica Pani, si svolgerà.
Lo ha annunciato il presidente della Pro loco di Oristano, Gianni Ledda: “Il 2 febbraio ci sarà prima la messa celebrata nella chiesa di Sant’Efisio dal parroco Alessandro Floris, poi porteremo i ceri benedetti a casa di su componidoreddu”.
Dopo lo stop forzato dello scorso anno, durante il quale i ceri benedetti durante la messa erano stati ritirati dal direttivo della Pro loco e custoditi nella sede di via Ciutadella de Menorca, mercoledì prossimo si rivivrà con un flebile segnale di normalità una delle tradizioni più emozionati per i protagonisti della giostra dei ragazzi e per le loro famiglie.
Il presidente della Pro loco si è detto possibilista anche per la realizzazione della zippolata in piazza Roma, anche questo uno dei momenti più amati dagli oristanesi, promosso dalla Pro loco per il giovedì grasso: “La data in calendario sarebbe quella del 24 febbraio”, chiarisce Ledda. “Indipendentemente dallo svolgimento della Sartiglia, non dovrebbero esserci problemi per la realizzazione della zippolata, che ha dei tempi meno lunghi per l’organizzazione”.
Naturalmente la grande variabile saranno, come sempre, i contagi: “Le previsioni e i recenti numeri sembrano incoraggianti”, commenta il presidente della Pro loco.
Tra le certezze che ruotano attorno alla realizzazione della prossima edizione della Sartiglia anche la scadenza per le decisioni definitive: “Entro la prossima settimana verranno sciolte le riserve”, conclude Ledda, che ricorda: “Se si svolgerà la Sartiglia, di conseguenza potremo fare anche la Sartigliedda”.
