Il mondo da una finestra. Danilo Mallò con “Memorie di un’anima” all’Unla di Oristano

Lunedì appuntamento al Centro Servizi Culturali in via Carpaccio

Sabato, 8 gennaio 2021

Un’anima ritorna nella città dove aveva vissuto sulla terra e, osservando la vita a distanza di tanto tempo, ricorda una gioventù trascorsa a letto per via della SLA. Di questo parla il nuovo libro di Danilo Mallò, “Memorie di un’anima” (Edizioni La Zattera).

Un viaggio immaginario che lo stesso autore avrà modo di raccontare lunedì 10 gennaio alle 17.30 nella sala del Centro Servizi Culturali Unla di Oristano, in via Carpaccio 9. Con lui ci sarà Rossana Ortu nel ruolo di moderatrice; letture a cura di Luisella Piras, musiche di Michele Marescutti e intermezzo poetico di Guido Dorascenzi.

Il libro. Un’anima ritorna nella città dove aveva vissuto sulla terra e, osservando la vita a distanza di tanto tempo, ricorda quando era ragazzo costretto a letto da una tremenda malattia, la SLA. Ripensa alla voglia di vivere che allora sentiva dentro di sé, prigioniero nell’immobilità del proprio corpo, incapace di accettare l’invalidità che lo aveva colpito. Dopo molto tempo e forti ribellioni, grazie a un percorso di crescita interiore, il protagonista trova un impegno capace di distrarlo, ma anche di fargli fare nuove valutazioni sulla vita: osservare gli abitanti del palazzo di fronte, dalla finestra della propria camera. In un alternarsi di dubbi, delusioni e riflessioni, il protagonista si interroga sul senso della vita, fino a trovare un equilibrio interiore capace di non fargli più provare sofferenze.

Danilo Mallò. Nato a Quartu Sant’Elena nel 1980, per anni si è dedicato alla fotografia, alla coltelleria da collezione come coltellinaio, agli scacchi come giocatore, istruttore e dirigente, al teatro come attore. Nell’aprile del 2017 organizza il suo primo salotto letterario a Cagliari. Da allora segue una teoria di salotti che ancora vanno avanti ogni mese. È fondatore dell’associazione culturale Le pergamene di Melquiades. Si avvicina alla scrittura scrivendo versi didascalici per le fotografie. Da allora non ha più smesso di scrivere.

Per accedere ai locali del Centro Servizi Culturali sarà necessario esibire il Super Green Pass e indossare la mascherina FFP2, oltre a rispettare tutte le prescrizioni di sicurezza anti-Covid.

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