Lunedì, 31 gennaio 2022
Da oggi, aiutare l’associazione di volontariato Domus Oristano è ancora più facile, anzi facilissimo ma soprattutto a portata di click, sulla piattaforma online Wishraiser. Qui, sostenendo una buona causa o un’associazione a scelta, si può non solo donare in base alle proprie esigenze e disponibilità economiche ma anche vincere dei premi.
“È una raccolta fondi”, spiega Luisanna Usai, responsabile di Domus, “che prevede donazioni mensili anche di piccolo taglio: si possono donare 5, 15 oppure 25 euro. La piattaforma offre poi all’utente la possibilità di partecipare a estrazioni settimanali, mettendo in palio un weekend per due persone da trascorrere in diverse città italiane”.
Da anni, i volontari dell’associazione Domus Oristano portano avanti in città progetti a favore delle persone e dell’ambiente, come il dormitorio notturno per persone senza fissa dimora o il Centro di riuso per il recupero di oggetti che non meritano di finire tra i rifiuti.
“Tra le nostre attività, c’è quella a fine sociale e ambientale inerente al progetto No SprecOr”, aggiunge sempre Luisanna Usai. “L’idea è semplice: recuperare da ristoranti, mense, gastronomie e market il cibo ancora buono che non è stato venduto e che verrebbe buttato, per distribuirlo gratuitamente a famiglie in difficoltà economica”.
“L’anno scorso”, spiega sempre Luisanna Usai, “tra gennaio e febbraio, abbiamo raccolto circa 12 tonnellate di cibo fresco che altrimenti sarebbe stato sprecato e che fra l’altro avrebbe aumentato il volume dei rifiuti”.
“Attualmente assistiamo con questo servizio ben 65 famiglie”, aggiunge la Usai, “spesso però quando non abbiamo il cibo e le derrate in eccedenza, ci mettiamo qualcosa di tasca nostra per venire incontro alle famiglie e non lasciarle senza questi prodotti freschi che in altro modo non avrebbero. Per questo l’idea di donare online con questa piattaforma può esser un aiuto in più, che può aiutarci a portare avanti il servizio”.
Grazie alla legge 166/2016, che riguarda appunto la donazione e la distribuzione di prodotti alimentari e farmaceutici a fini di solidarietà sociale e per la limitazione degli sprechi, non solo chi dona ha la possibilità di azzerare l’Iva sull’Ires, ma anche di avere delle detrazioni sulla Tari. “Il Comune di Oristano”, conclude Luisanna Usai, “a tal proposito ha ridotto di 20 centesimi la Tari per ogni chilo donato. Insomma, questo si potrebbe definire un circolo virtuoso. Quindi perché non donare e aiutare chi ha più bisogno di noi?”
Per iscriversi al profilo di Domus Oristano sulla piattaforma Wishraiser, e quindi scegliere di donare mensilmente l’importo che si preferisce, o comunque per avere più informazioni, si può cliccare qui.
