Caos a Sa Rodia per i vaccini: file, fango, carro attrezzi e tanta rabbia

Almeno una quindicina le autovetture multate, diverse sono state rimosse

Una delle auto rimosse questa mattina nella zona del palasport

Mercoledì, 1 dicembre 2021

File, fango, lunghe attese e auto multate perché lasciate in divieto di sosta, per disperazione. Ma oggi all’hub vaccinale a Sa Rodia si è aggiunto un elemento in più per far infuriare i cittadini: il carro attrezzi.

La polizia locale di Oristano, sul posto insieme a una volante della Questura per monitorare il traffico intorno al centro vaccinale, ha disposto la rimozione forzata di alcuni veicoli per liberare il lato sinistro della strada e lasciare così una via d’uscita per l’eventuale passaggio di mezzi di soccorso.

Da quando è arrivato il via libera alle terze dosi del vaccino anti-Covid per gli over 40, all’hub di Oristano è salito il numero delle inoculazioni giornaliere e si sono rivisti lunghe code e disagi: un po’ come accadeva nella scorsa primavera e in estate. Anche la disorganizzazione sembra la stessa dei mesi scorsi, quando ad esempio – nei giorni di caldo insopportabile – centinaia di persone erano state lasciate sotto il sole anche per ore, senza la minima protezione.

All’ingresso dell’hub oggi tanti utenti spazientiti, tra chi, in possesso di una prenotazione, ha dovuto aspettare a lungo per la somministrazione del vaccino e chi invece una prenotazione non l’aveva proprio. Intorno alle 11 al palasport a regnare era la confusione, a tal punto che i cancelli non erano presidiati dagli addetti della protezione civile, arretrati nel vialetto interno poco più indietro, a creare un nuovo sbarramento: numerosissimi gli utenti ammassati in fila, prima dell’accesso all’area dei gazebo.

Diversi hanno parcheggiato il proprio veicolo in divieto di sosta: almeno una quindicina di autovetture sono state multate. E poco dopo le 11 è arrivato anche il carro attrezzi, che da queste parti non si era mai visto.

Da segnalare anche che le forti piogge degli ultimi giorni hanno reso impraticabile il parcheggio in prossimità dell’Hostel Rodia: tante persone hanno rischiato di scivolare sul fango, dopo essere scese dall’auto.

“Sto aspettando mio marito”, dice una signora di 68 anni di Oristano, “aveva l’appuntamento alle 9.20 ed è entrato al centro vaccinale intorno alle 10. Io ho già fatto la terza dose”.

“Mi sono recato all’hub a piedi”, commenta un uomo di 69 anni, anche lui di Oristano, “i disagi aumenteranno se arriverà la pioggia. Dovrebbero prevedere due file, così da separare chi ha una prenotazione e chi invece ne è sprovvisto. Stanno vaccinando tutti senza rispettare gli orari”.

Code anche al drive-in. “Sono arrivata poco fa”, dice intorno alle 11 una signora di 59 anni di Oristano, “non mi aspettavo di trovare una fila così lunga. Con me in macchina ci sono mia madre ultranovantenne e mia figlia disabile. Avevo contattato l’Assl, mi hanno detto che la prenotazione non era necessaria”.

9 Commenti

  1. rinunciare al vaccino di richiamo, per la situazione insostenibile creatasi all’ ingresso dell’ hab, per giunta, sita in un posto infelice. Bisognerebbe limitare l’ accesso ai pedoni, riservando le auto ai disabili e/o le persone molto anziane. Cosi’ come e’ stato finora e’ un vero e proprio “bordello”. Organizzatori svegliatevi, altrimenti chiedete al comune di cambiare il sito dell’hab, individuandoo in un posto scorrevole alle auto. Dov’e’ adesso e’ un imbuto, si entra ma non si riesce ad uscire.

  2. Ma quanto sono solerti quelli della municipale. Certo questioni di sicurezza che però guarda caso non notano mai in centro. Ovviamente più facile prendersela con i poveri cittadini in fila per il vaccino. Ma il sindaco dov’è? Eppure la stagione balneare è finita… Ma lui appare solo dove può fare bella figura, mai dove risolvere un problema

  3. Ma come si parla tanto di incentivare i vaccini per immunizzare il maggior numero di persone, e il comune di Oristano manda i vigili per fare cassa? Mi sembra proprio una presa per i fondelli.

  4. Che bravi! Carro attrezzi e via.
    E dentro Oristano gli automobilisti fanno quel che vogliono .
    Da stamattina, dove ha perso la vita la veterinaria è parcheggiata una Polo quasi sulle strisce, e mi chiedo se nessuno delle forze dell’ordine l’abbia vista.
    Bah, forse è più facile chiamare il carro attrezzi al centro vaccinale.
    Che vergogna!

  5. Il Presidente della Repubblica Mattarella, nel discorso del 5 settembre 2021, dichiara che vaccinarsi è un dovere morale e civico.
    Il Comune di Oristano, con vigili nutriti da indubbio eccesso di zelo ma scarso intelletto, punisce chi va a compiere il proprio dovere morale e civico.
    Il Comune di Oristano in sostanza punisce chi compie il proprio dovere per la Nazione, e come beffa fa anche cassa su questo.
    Perché di punizione si tratta, visto che – dalle foto è ben chiaro – quelle macchine ingombravano la corsia di pochi centimetri e non davano fastidio a nessuno.
    Non si invochi la scusa dell’eventuale passaggio dei mezzi di soccorso: ci sarebbero passati senza problemi.
    Vogliamo aggiungere la difficoltà e il disagio creato ad anziani e persone con difficoltà a deambulare, che magari si sono visti portare via la macchina?
    Il Comune di Oristano, o il comandante dei vigili, dovrebbero scusarsi pubblicamente, annullare le multe e risarcire i cittadini per il danno subito.
    Vergogna

    • Concordo in toto! Io ero prenotata per le 11,35 ma visto il casino che c’era ho cancellato la prenotazione e son tornata a casa! Farò la terza dose l’anno prossimo, quando si saranno calmate le acque…… e che Dio me la mandi buona…….

  6. Ma di cosa vi meravigliate? Oristano è il solito cesso! Non cambierà mai nulla, e poi volete che si parli bene di sanità oristanese.
    Vi ricordo che in tutte le sedi d’Italia le persone vengono accolte e fatte accomodare nelle palestre, a prescindere che siano vaccinate o no. Qui invece vengono trattate come bestie.

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