Giovedì, 25 novembre 2021
Impegno supplementare per la sezione Aism di Oristano nel corso di questo 2021 segnato dall’emergenza pandemica, che ha finito per aggravare ulteriormente le condizioni delle persone colpite dalla sclerosi multipla, considerate la loro fragilità fisica e psicologica e la frequente coesistenza di altre complesse e gravi patologie.
“Resettando quella che era l’iniziale progettualità delle attività erogate dai volontari della sede oristanese di Aism”, spiega il commissario dell’Aism di Oristano Achille Foggetti, “tutte volte a soddisfare i bisogni di un’utenza assai estesa nell’intera provincia, oltre agli abituali servizi di trasporto dei pazienti con ridotta mobilità, ritiro farmaci e consegna a domicilio, fruizione del piano vaccinale, costante informazione, ricorrendo anche ai social istituzionali nazionali e locali, sono state individuate nuove strategie che migliorassero la qualità della vita”.
“Particolare attenzione”, continua Foggetti, “è stata pertanto rivolta al sostegno psicologico nell’ambito del progetto Esserci dove sono le persone con sclerosi multipla, finalizzato a sviluppare un sistema di contatto e relazione capillare sul territorio, soprattutto nelle aree della Sardegna centrale, zona in cui gli ammalati risultano più distanti dalle risposte alle loro quotidiani necessità”.
Grazie al progetto, l’Aism di Oristano ha raggiunto gli obiettivi fissati, avvalendosi del potenziamento delle prestazioni della rete degli psicologi convenzionati con l’associazione, il cui onere è stato cofinanziato dalla Fondazione di Sardegna attraverso il bando 2021 su “Volontariato, Filantropia e Beneficenza”.
“La Fondazione Sardegna, ancora una volta ha deciso di essere al fianco di Aism per garantire migliori condizioni di vita delle persone più fragili perché colpite da gravi, croniche ed invalidanti malattie”, aggiunge ancora il commissario dell’Aism di Oristano. “Proseguono gli incontri tra Aism e l’assessore regionale alla Salute, Mario Nieddu, per individuare soluzioni alla ben nota mancanza di strutture dedicate alla cura della sclerosi multipla nell’Oristanese, tracciare le priorità di lavoro e gli impegni per il futuro, tenuto conto che permangono forti le problematiche e le criticità sul territorio, stratificatesi nel tempo per la cronica assenza di risposte sul piano sanitario locale”.
