Martedì, 30 novembre 2021
La campana è suonata alla 9.30 per dare l’allarme: un incidente si è verificato alla “Ultragas Tirrena”, tra Oristano e Santa Giusta. È subito scattata l’emergenza ed è quanto prevedeva l’importante simulazione, organizzata dalla Prefettura di Oristano, con il coordinamento tecnico del Comando provinciale dei vigili del fuoco.
Lo scenario simulato ha previsto la perdita di GPL (gas di petrolio liquefatti) per uso commerciale, dal serbatoio 4 dell’azienda.
La Prefettura, ricevuta la notizia, ha avviato la procedura operativa di emergenza, allertando i Vigili del Fuoco, che hanno circoscritto e isolato l’area. Le strade di accesso alla via Parigi sono state bloccate al traffico in ingresso e i dipendenti delle vicine attività sono stati invitati a rimanere ciascuno nella propria struttura operativa. I disagi sono stati comunque limitati. Anche se c’è chi si è visto fermare ai posti di blocco e negare l’accesso, come previsto.
I vigili del fuoco hanno anche disposto il blocco del traffico all’interno dello stabilimento e l’evacuazione di tre persone ferite.
Contemporaneamente in Prefettura è stato attivato il Centro Coordinamento Soccorsi e sono stati convocati tutti i comandi e gli uffici coinvolti, per fare un primo punto di situazione sull’accaduto.
Infine, ricevuta la notizia della riparazione del danno e del ripristino delle condizioni di sicurezza dell’impianto, si è data notizia del cessato allarme e si è proceduto alla chiusura ufficiale dell’emergenza.
Nell’operazione sono state schierate numerose forze dell’ordine: oltre al Comando provinciale dei vigili del fuoco e al Comando militare Esercito Sardegna, hanno preso parte all’esercitazione polizia, carabinieri, guardia di finanza, polizia stradale, Capitaneria di Porto, Servizio 118 dell’Areus, Comuni di Oristano e di Santa Giusta, Arpas, Consorzio Industriale e associazioni di volontariato.
La simulazione dell’incidente industriale si inserisce nell’ambito di un evento complessivo di protezione civile a carattere regionale denominato “Bestu Estu 2021”, portato avanti dal Comando militare dell’Esercito regionale in collaborazione con tutte le prefetture della Sardegna.
Al termine dell’esercitazione, il prefetto Fabrizio Stelo ha ringraziato il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, la Polizia di Stato, i comandi Provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, la Polizia Stradale, il Comando Militare Esercito Sardegna, la Capitaneria di Porto, il Servizio 118 dell’Areus, i Comuni di Oristano e di Santa Giusta, l’Arpas e il Consorzio Industriale per la disponibilità, l’efficienza e la collaborazione dimostrata, che ha consentito di testare sul campo “l’efficienza della risposta all’emergenza: le procedure e la capacità di comunicazione sia interna che esterna”.
“Nei prossimi giorni – prosegue il Prefetto – verranno valutate le modalità operative testate e le criticità riscontrate, per rendere sempre più efficiente e funzionale la macchina dell’emergenza al servizio della collettività”
