Venerdì, 1° ottobre 2021
Le altre piscine gestite dall’Acquasport hanno già ripreso le attività, quella di Oristano è ancora chiusa. Perché? I consiglieri di minoranza Efisio Sanna e Francesco Federico vorrebbero chiederlo all’assessore e al gestore, in una seduta congiunta urgente della 1° e della 5° Commissione consiliare.
“La chiusura della piscina comunale cagiona diverse difficoltà per i potenziali fruitori, per le famiglie e per chi ha inteso e intende avvicinarsi alla disciplina del nuoto”, commentano i due consiglieri di minoranza (e componenti della 1° Commissione consiliare), facendo riferimento anche a “probabili richieste di ristori economici da parte del soggetto che attualmente gestisce in affidamento la struttura”.
Sanna e Federico intendono sentire in audizione e separatamente l’assessore e i dirigenti comunali da un lato e il soggetto gestore dall’altro, per capire quali siano i problemi.
Obiettivo: “Fare il punto sullo stato dell’arte e fornire ai consiglieri comunali la dovuta informazione, nel solco della massima trasparenza”.
La società che gestisce la piscina di Oristano (assieme ad altre due a Cagliari e Assemini) alla fine di agosto aveva annunciato sulla propria pagina Facebook l’avvio delle attività nel Cagliaritano e l’assenza di una data di ripartenza a Oristano: “Non mancheranno le comunicazioni appena avremo qualche riscontro dall’amministrazione comunale”, avevano precisato.
L’assessore comunale allo sport Maria bonaria Zedda aveva risposto che il ritardo nella riapertura era causato dai tempi lunghi con cui la società aveva presentato agli uffici il nuovo piano economico-finanziario, ma aveva anche annunciato l’imminente avvio dell’esame da parte degli uffici.
Coraggio assessora tiri fuori altre scuse per giustificare i ritardi su tutto…attendiamo con ansia noi abitanti della città dello sport