L’Azzurra rilancia puntando sui giovani. Accordo con Marrubiu per l’Under 18 femminile

Chiari gli obiettivi del presidente Roberto Martani: "Finalmente di nuovo in campo, puntiamo sui nostri ragazzi e su uno staff preparato"

Roberto Martani

Mercoledì, 27 ottobre 2021

In casa Azzurra cresce il progetto giovani e parallelamente il basket femminile, grazie a un nuovo accordo di collaborazione con il Centro Minibasket Marrubiu.

“Dopo un anno e mezzo a singhiozzo abbiamo finalmente ripreso l’attività con continuità”, dichiara il presidente dell’Azzurra Roberto Martani, “è già partita la Serie D maschile, adesso toccherà alle nostre quattro Under Élite e all’Under 18 femminile”.

“In D”, continua il dirigente sportivo oristanese, “abbiamo un roster molto giovane, con tanti ragazzi nati tra il 2002 e il 2006. Abbiamo una filosofia chiara: vogliamo far crescere i nostri ragazzi e puntare sul settore giovanile”.

“Abbiamo allenatori di grande esperienza come Christian Narciso, Massimo Poli e Matteo Pitzalis”, aggiunge Martani, “sono tutti tecnici nazionali con trascorsi significativi nei settori giovanili, qualcuno anche con esperienza all’estero. Narciso e Poli sono i tecnici della nostra prima squadra, ma seguono anche il settore giovanile. Per crescere davvero, ci deve essere continuità tra i grandi e i ragazzi”.

L’Azzurra ha vinto la prima partita di campionato in casa contro Assemini, poi sono arrivati due k.o. contro Carbonia e contro la Basket Coral Alghero. “Questo sabato vogliamo rifarci”, dice ancora il presidente del club oristanese, Roberto Martani. “Giocheremo alle 18 al vecchio palasport Sa Rodia contro l’Oratorio Elmas. Il palazzetto è aperto ai tifosi, l’importante è che siano muniti di green pass”.

Dietro la prima squadra crescono poi le formazioni Under. “Abbiamo formato un gruppo Under 18 insieme al Centro Minibasket Marrubiu”, dice ancora Martani, “non abbiamo ancora deciso il nome della squadra, ma si tratta di una formalità. Siamo contenti, le ragazze stanno facendo gruppo anche fuori dal campo. Ci tengo a ringraziare i genitori per la loro disponibilità. A guidare la squadra sono Antonello Pinna, Fabio Deidda e Carla Baroni. Crediamo tanto nel basket femminile, per questa ragione abbiamo deciso di non far pagare il primo anno di minibasket alle bambine che si iscrivono con noi per la prima volta”.

Il campionato femminile partirà a breve, già questo fine settimana toccherà invece alle Under maschili. “Abbiamo l’Under 14, l’Under 15, l’Under 16 e l’Under 19”, spiega Martani, “tutte parteciperanno ai tornei Élite. Ci confronteremo con le squadre giovanili più forti della regione, non vediamo l’ora di scendere in campo”.

Un capitolo a parte per il minibasket, il cui responsabile tecnico è Christian Narciso, mentre la dirigente responsabile è Cristina Cannas. “In totale abbiamo circa 130 tesserati”, sottolinea ancora il presidente dell’Azzurra, “stiamo tornando ai livelli pre-pandemia. Oggi però i costi sono più alti rispetto al passato. Penso alle spese legate alla sanificazione delle strutture. Dispiace che la Regione Sardegna abbia deciso di supportare le società professionistiche e si sia dimenticata di noi dilettanti, dei settori giovanili. Nonostante siano saliti i costi, abbiamo però deciso di non aumentare i prezzi delle quote mensili per i nostri tesserati”.

Restano però le criticità legate alle strutture. “Le nostre squadre maschili”, prosegue il presidente dell’Azzurra Roberto Martani, “si allenano tra Sa Rodia e la palestra dell’istituto Mossa, l’Under 18 femminile invece si divide tra il Mossa e Marrubiu e giocherà le partite casalinghe nel centro del Terralbese”.

Il grosso problema è il vecchio palasport di Oristano. “Ci piove dentro”, conclude Martani, “siamo in attesa dei lavori, ma non abbiamo ancora novità. Dispiace, perché un palazzetto più accogliente ci permetterebbe davvero di fare un salto di qualità”.

Il vecchio palazzetto dello sport di Sa Rodia

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