“Il Comune di Oristano revochi la cittadinanza onoraria a Mussolini”

Mozione del consigliere Andrea Riccio e alcune colleghe di minoranza

Una riunione del Consiglio comunale – Foto archivio

Giovedì, 21 ottobre 2021

È giunto il momento di revocare la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini. Lo sostiene il consigliere comunale di Oristano Andrea Riccio (ProgreS), primo firmatario di una mozione sul tema che sarà discussa durante la prossima riunione di Consiglio, martedì prossimo 26 ottobre.

“È una iniziativa della Corona De Logu”, chiarisce il consigliere spiegando dell’imposizione che nel 1924 obbligò il conferimento della cittadinanza onoraria al Duce da parte di tutti i comuni del territorio italiano.

“È ora di tornare a uno Stato democratico, in cui la cittadinanza onoraria viene concessa ai soli cittadini che abbiano onorato il Comune che gliela concede”, continua Riccio, la cui iniziativa è stata appoggiata dalle colleghe di minoranza Monica Masia, Maria Obinu e Patrizia Cadau.

“Avevamo presentato la mozione diverso tempo fa”, spiega ancora il consigliere di Progres, “ma in tempo di covid non era opportuno discuterne, c’era altro a cui pensare. Oggi però, che si torna a parlare della cittadinanza onoraria al milite ignoto e di antifascismo è il momento giusto per riproporre anche questo”.

“Non lo facciamo nell’ottica della cancellazione della storia, ma di una rilettura di ciò che è avvenuto”, conclude Andrea Riccio.

Andrea Riccio

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento!
Inserisci qui il tuo nome