Stazione Arst, mai avviati i lavori di sistemazione del tetto: protesta di pendolari e studenti

Con l'autunno ritornano la pioggia e il rischio di infiltrazioni

Allagamenti alla stazione dell’Arst

Mercoledì, 15 settembre 2021

Nonostante le proteste dei pendolari e le promesse, la vecchia stazione dell’Arst in via Cagliari è rimasta abbandonata. A marzo la direzione dell’Azienda regionale dei trasporti aveva chiuso l’ingresso di via Cagliari e interdetto alcuni locali interni perché ci pioveva dentro da lungo tempo e l’umidità e le lesioni del tetto avevano fatto precipitare più volte anche dei calcinacci.

Era stato quindi transennato un tratto a ridosso della biglietteria. Da allora, i pendolari per spostarsi da via Cagliari utilizzano una corsia delimitata da passamano di plastica, utilizzata sino a poco tempo fa dagli autobus.

Le lamentele arrivano non solo dai tanti pendolari che ogni giorno utilizzano gli autobus per raggiungere Oristano, ma ora anche dagli studenti che affollano  nuovamente la stazione con la riapertura delle scuole.

L’Arst aveva lasciato tutto così in attesa dell’annunciato trasferimento della stazione nel centro intermodale di via Ghilarza. Ma i lavori della struttura non sono stati ancora ultimati e così il direttore regionale dell’Arst, Carlo Poledrini, aveva annunciato che dopo Pasqua i locali di via Cagliari sarebbero stati ristrutturati.

Pasqua è passata, fra un po’ arriverà anche Natale e dei lavori non si vede nemmeno l’ombra. Invece sta arrivando la stagione delle piogge e al tetto della vecchia autostazione sicuramente non farà bene.

4 Commenti

  1. Ma dai quello schifo di stazione ARST in decadenza da un decennio e visto che si trova al centro della città si sarebbe dovuto intervenire da tempo a prescindere dal nuovo centro. Questo vale per l’attuale e la vecchia giunta ma andrei anche oltre. Il bar è chiuso e abbandonato da oltre un decennio, poi seguito dall’ingresso di via Cagliari che ha ospitato a lungo gruppi di ragazzi ubriachi o spinellanti, per arrivare alla situazione attuale. Vogliamo ancora commentare?

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