Giovedì, 16 settembre 2021
Si chiude domani a Oristano la raccolta firme per il referendum Eutanasia legale. Un percorso partito lo scorso 20 luglio che nelle giornate di martedì e venerdì ha portato in piazza diversi volontari per spiegare la proposta referendaria e raccogliere il consenso dei cittadini.
A darne notizia l’avvocato e presidente della Camera penale di Oristano, Rosaria Manconi, referente dell’associazione Luca Coscioni, che promuove il referendum.
“Abbiamo raccolto oltre tremila firme nel nostro territorio e quasi un milione in tutta Italia, ma soprattutto abbiamo visto la partecipazione di tantissimi ragazzi, la maggior parte dei firmatari, attenti ai temi dei diritti e delle battaglie civili”, ha commentato Rosaria Manconi. Abbiamo avuto modo di confrontarci con tante persone e con le loro esperienze”.
A sostenere l’iniziativa in città era arrivato il 10 agosto anche l’attivista Marco Cappato, padre della proposta referendaria, depositato lo scorso 20 aprile in Corte di Cassazione.
Anche nell’ultima giornata del banchetto, domani, gli attivisti – per l’occasione tutti insieme – saranno ancora una volta in piazza Roma, dalle 19 alle 21.
“Il tema è spinoso, difficile, ma era importante esserci per dare un segnale e una spinta ad un parlamento sonnecchioso perché si adoperi nel riempire il vuoto legislativo che genera solo tantissimo dolore e profonda ipocrisia”, ha concluso Rosaria Manconi, esprimendo soddisfazione verso i firmatari, i collaboratori e chi ha fornito alla causa assistenza e supporto.
