Pubblicato il bando per la gestione decennale del campo Tharros

Lo stadio Tharros di Oristano

Lunedì, 30 agosto 2021

È stato pubblicato il bando per l’affidamento della gestione del campo Tharros. Lo ha comunicato l’Assessorato allo Sport del Comune di Oristano. Il vincitore dell’affidamento, che avrà durata decennale, dovrà farsi carico dei costi di gestione che sono stimati in 50mila euro anni.

La gestione dell’impianto potrà essere estesa per ulteriori 10 anni in ragione dell’entità di eventuali investimenti da realizzare per il miglioramento dell’impianto. Il bando non prevede alcun canone di concessione.

Il gestore dovrà assumere a proprio carico i costi di gestione quali utenze, pulizie, manutenzione ordinaria degli spazi concessi compreso il campo di gioco, apertura e chiusura della struttura, custodia e vigilanza dei locali annessi. 

Possono presentare la proposta di gestione, accompagnata da un piano di fattibilità economico finanziaria, esclusivamente le associazioni sportive dilettantistiche e le società sportive senza fini di lucro riconosciute dal Coni e affiliate a enti di promozione sportiva. Sono previste premialità a favore dei soggetti che intendano raggrupparsi per la gestione unitaria dell’impianto.

I soggetti interessati devono far pervenire la domanda al Comune di Oristano, Servizio Sport, Piazza Eleonora d’Arborea n. 44, entro le ore 12 del 30 settembre 2021. 

“Attraverso questo bando”, spiegano il sindaco Andrea Lutzu e l’assessora allo Sport Maria Bonaria Zedda, “puntiamo a un definitivo rilancio del campo Tharros. In questi anni il Comune ha investito importanti risorse per consentire la piena agibilità della struttura. Raggiunto questo obiettivo si può procedere al coinvolgimento delle società sportive che potranno proporre nuove formule di utilizzo per la valorizzazione dello storico impianto sportivo cittadino. Era un impegno che avevamo preso con le società e con la città che oggi onoriamo attraverso questo bando pubblico che prevede premialità a favore di quei soggetti che vorranno proporre progetti innovativi e che favoriranno l’integrazione di più società”.

Andrea Lutzu

“Il Comune”, precisano ancora sindaco e assessora, “non chiederà canoni di concessione. Il gestore dovrà farsi carico dei costi di gestione che sono stimati in 50mila euro anni. Al fine di garantire l’equilibrio economico della gestione il gestore potrà prevedere attività accessorie correlate all’uso dell’impianto da parte di diversi fruitori: l’incasso dei biglietti, pubblicità, somministrazione di bevande e alimenti a favore dei praticanti e del pubblico. Le tariffe per l’utilizzo del campo Tharros da parte di altri soggetti dovranno essere preventivamente concordate con il Comune. Il gestore, infine, garantirà al Comune la disponibilità dell’impianto per un minimo di dieci giornate annuali”.

Maria Bonaria Zedda

Nella valutazione delle proposte si terrà conto del progetto e delle modalità di utilizzo per attività che siano in grado di favorire l’aggregazione sociale e giovanile (max 60 punti), dell’innovatività rispetto all’attrattività che il progetto potrà garantire all’impianto (max 20 punti), dell’attenzione verso i principi di accessibilità, universalità, sostenibilità ambientale ed economica, con il coinvolgimento dei giovani del territorio e rafforzando il concetto di comunità attiva e contribuendo a superare le diseguaglianze sociali ed economiche quali principi base fondanti l’ordinamento giuridico dello sport (max punti 10).

Saranno favoriti il raggruppamento di società e associazioni (massimo 10 punti) ed eventuali interventi di valorizzazione dell’impianto. Eventuali chiarimenti sui contenuti del bando potranno essere richiesti scrivendo all’indirizzo mail istituzionale@pec.comune.oristano.it.

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