Ferragosto in sicurezza, l’appello del prefetto di Oristano: “Rispettiamo le misure anti-Covid”

Durante il fine settimana aumenteranno i controlli anche sulle strade delle località marine

Immagine simbolica

Venerdì, 13 agosto 2021

In occasione delle festività di Ferragosto, arriva un appello e un invito da parte del prefetto di Oristano, Fabrizio Stelo: è importante continuare a rispettare le norme di sicurezza, sempre in vigore, contro il Covid.

In una riunione di coordinamento delle forze di polizia indetta nei giorni scorsi dallo stesso prefetto si è parlato non solo dei controlli nel fine settimana di festa ma anche delle misure in grado di garantire la generale tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, specialmente nell’ottica di un eventuale passaggio della Sardegna in “zona gialla”.

Nel corso della riunione è stato fatto un punto di situazione sulle probabili criticità, tenuto anche conto dell’emergenza incendi che sta interessando il territorio. In questo fine settimana saranno potenziate le attività di vigilanza nelle varie località litoranee di maggiore richiamo turistico, con particolare riguardo ai luoghi della movida, per garantire quindi il distanziamento sociale e il divieto di assembramento.

Inoltre verranno intensificati i controlli nei vari esercizi pubblici e nei luoghi dove si svolgono attività di intrattenimento e di spettacolo, anche alla luce delle recenti disposizioni sull’utilizzo del Green pass.

Si lavorerà anche sulla prevenzione e il contrasto dei “reati da strada” con il potenziamento dei servizi di controllo sulle principali arterie stradali e, in particolare, sulle vie da e per le località marine, dove si registra una maggiore intensità di traffico per le consuete presenze turistiche cui si aggiunge, quest’anno, il movimento di mezzi pesanti per il trasporto di aiuti alle comunità colpite dai gravi incendi.

Il prefetto di Oristano, Fabrizio Stelo

Il prefetto Stelo ha fatto appello “all’alto senso di responsabilità fin qui dimostrato affinché possa essere garantito un sano e sobrio divertimento, nel rispetto delle misure previste per scongiurare l’aggravarsi della situazione epidemiologica”.

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