Due oristanesi sulla vetta del Monte Bianco

Diego Murru e Cristina Soddu sventolano la bandiera dei quattro mori a 4.810 metri d'altezza

Di notte sul Monte Bianco

Giovedì, 19 agosto 2021

Due oristanesi sul Monte Bianco. Diego Murru e Cristina Soddu hanno raggiunto la vetta a 4.810 metri e sventolato la bandiera dei quattro mori.

“Siamo partiti il 17 agosto alle 14.30 da La Fayet, Saint Gervais, abbiamo preso il trenino che ci ha portati al Nid d’Aigle a 2346 metri. Alle 15.15 abbiamo iniziato il trekking e, in 4 ore mezzo e 1400 metri di dislivello in più, siamo arrivati al rifugio Gouter che ci ha ospitati per la notte. Cena veloce e a letto”, racconta Cristina Soddu, che già nel luglio del 2019 aveva fatto un tentativo dalla via italiana, interrotto dal brutto tempo.

Il 18 agosto la sveglia ha suonato preso: “All’una e 50”, racconta ancora l’oristanese. “Alle 2 la colazione e poi abbiamo messo gli imbraghi e i ramponi e alle 3.20 siamo partiti per la vetta”.

L’arrivo a 4362 metri di altezza, nella capanna Vallot, dopo un’ora e 30 di camminata. Qui Diego Murru, che da 8 anni vive in Valle d’Aosta, e Cristina Soddu, hanno dovuto fare i conti con un forte vento, che ha abbassato la temperatura percepita sino a -18 gradi e che li ha accompagnati per gli ultimi 500 metri alla vetta.

Un ostacolo che non ha impedito loro – alle 7.30 in punto – di raggiungere la sommità della montagna.

“Giusto il tempo di un pianto liberatorio e qualche foto, ammirando il panorama dal punto più alto dell’Europa occidentale e iniziamo la lunga discesa”, racconta Cristina Soddu, unica tra le alpiniste oristanesi a salire sul Monte Bianco.

Ultimi metri di fatica per Diego Murru e Cristina Soddu

1 commento

  1. Con profondo orgoglio per Cristina e Diego, segnalo un piccolo errore alla redazione.
    Alle 6:30 del 5 agosto 2012, Laura Madeddu, di Macomer, arrivò già in cima al Monte Bianco, completando la traversata dall’Auguille du Midi a Led Houches.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento!
Inserisci qui il tuo nome