Ristorante al chiuso, piscina, museo, sagre? Dal 6 agosto solo con il Green pass

Il certificato sarà obbligatorio per numerose attività non essenziali

Venerdì, 23 luglio 2021

Due settimane per organizzarsi, e dal 6 luglio in Italia sarà necessario esibire il Green pass per accedere a una serie di servizi e attività non essenziali. Disciplinato dal Consiglio dei ministri con il nuovo decreto approvato ieri, il certificato – con il quale possiamo dimostrare di aver fatto la vaccinazione, di essere risultati negativi al test o di essere guariti dal Covid-19 – sarà necessario ad esempio per le consumazioni al tavolo, al chiuso, nei ristoranti e e nei bar (ma non per un caffè o un panino al bancone). Senza il Green pass, fra l’altro, non si potrà partecipare alle prove d’esame di un concorso pubblico.

Precisato che il certificato verde non sarà obbligatorio per chi non può vaccinarsi e per i minori di 12 anni, in base al decreto soltanto chi è in possesso del Green pass potrà accedere a
– spettacoli aperti al pubblico, cinema e teatri;
– eventi e competizioni sportive;
– musei, luoghi di cultura e mostre;
– piscine, centri natatori, palestre, centri termali, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive (solo se sono al chiuso);
– allenamenti e partite negli sport di squadra;
– centri culturali, centri sociali e ricreativi al chiuso;
– feste e ricevimenti;
– sagre e fiere, convegni e congressi;
– parchi tematici e di divertimento;
– attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò.

Sono esclusi dall’obbligo del Green pass i centri educativi per l’infanzia, i centri estivi e le relative attività di ristorazione.

Con il nuovo decreto cambiano le limitazioni sul numero di spettatori ammessi a cinema e teatro. Nelle regioni in zona gialla si entrerà con Green pass, mascherina e rispetto delle distanze, ma gli spettatori potranno salire all’aperto dagli attuali 1.000 a un massimo di 2.500 e nelle sale al chiuso da 500 a 1.000. In zona bianca, il limite sarà di 5.000 spettatori per proiezioni e spettacoli all’aperto e di 2.500 persone in sala.

Per le competizioni e gli eventi sportivi, in zona bianca la capienza consentita non può essere superiore 50% di quella massima autorizzata all’aperto e al 25% al chiuso. In zona gialla la capienza consentita non può essere superiore al 25% e, comunque, il numero massimo di spettatori non può essere superiore a 2.500 per gli impianti all’aperto e a 1.000 per gli impianti al chiuso.

Promemoria: come si ottiene il Green pass

L’aumento dei contagi ha convinto il Governo a confermare la chiusura delle discoteche, ma a sostegno delle imprese del settore sono stati stanziati 20 milioni.

Per chi viola le regole sull’uso del Green pass è prevista una sanzione da 400 a 1.000 euro, per l’esercente che per l’utente. Se le violazioni si ripetono in 3 giorni diversi, il locale potrebbe essere chiuso da uno a 10 giorni.

Nessuna decisione per il momento su Green pass per lavoro, trasporti e scuola: il Governo ne discuterà probabilmente la prossima settimana.

Sul sito del Governo dedicato alla certificazione verde Covid-19 è possibile trovare le risposte alle domande più frequenti.

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