Lunedì, 28 giugno 2021
Bicchieri e bottiglie di plastica, ma anche buste e altri rifiuti abbandonati qua e là nella piazzetta tra la scuola primaria di Sa Rodia e la chiesa di San Giuseppe Lavoratore. Non solo i giardinetti di viale Repubblica, anche lo spiazzo che dà su via Cairoli è un luogo di incontro di ragazzi, molti minorenni, che trascorrono insieme le serate estive, specialmente nel fine settimana.
Anziché riportare a casa i rifiuti dopo una serata in compagnia, molti ragazzi li abbandonano nella piazza. A segnalarlo è Antonello Cossu, docente e segretario generale Flc Cgil di Oristano.
Le foto sono state scattate domenica mattina. “È una vergogna che si ripete tutti i fine settimana”, il commento di Cossu.
È arrivato il momento di essere più severi con determinate persone, bisogna far pulire a loro quello che lasciano x terra
Dai finiamola con questo scandalizzarci…oramai dovrebbe essere chiaro a tutti che i giovani (e non solo loro) sono incivili, ma anche che questa giunta comunale è incapace di risolvere il problema. Ne parliamo da prima del Covid quando lo scempio era sotto la cattedrale ed il sindaco buonista parlava alle rappresentanze di chi riduceva così il posto. Poi abbiamo cambiato location ed è arrivato l’ultimatum del nostro sindaco… risultato? Nulla…allora la voce grossa con relativa ordinanza e minaccia di telecamere e filmati e poi? Poi paura di denunciare i colpevoli? Comunque sia risultato nullo…siamo ancora qui a raccontare queste cose.
Però rimane sconcertante il livello di inciviltà che si è raggiunto, e io più che deviare responsabilità verso il comune, credo che questa situazione sia figlia di una generazione di persone viziate, incivili, arroganti senza rispetto di niente e di nessuno, creata da genitori che non hanno saputo o voluto educare, forse perché anche loro sono a loro volta persone incivili.
Poi certe azioni incivili sono fatte a sfregio, perché quando vedo bottiglie, lattine e quant’altro, buttata nei vasi di fiori, non si spiega diversamente, oggi ho visto una busta di spazzatura buttata da qualche auto, in una aiuola, sistemata da poco, questo è sfregio. Dobbiamo imparare tutti ad avere rispetto della terra che ci ospita
Se siete così capaci come scrivete andare voi tra i giovani ad insegnare le buone maniere. La regola principale e ascoltarli bene , per poi intervenire intelligentemente . In questa città mancano gli attori principali , ma è sempre più facile mandare pattuglie , che può anche andare bene , però come sempre siamo punto e a capo L’inciviltà e esistita e continuerà ad esistere . Iniziamo noi forse qualcosa cambierà .
Caro oristanese io sono civile da sempre, non ho mai buttato un pezzo di carta in strada in vita mia ed ho ripreso anche persone più grandi di me beccandomi anche parolacce. I miei figli li ho educati nella stessa direzione….
Cosa dobbiamo ascoltare ancora da questi ragazzi che non abbiamo già ascoltato? Il Comune ci ha parlato a lungo ma quando si persevera occorre farsi sentire. Se poi è vero che sono figli di genitori anche loro incivili, tanto meglio, pagheranno a ragione. Se invece i genitori sono civili allora sapranno come comportarsi con i figli che sono stati sanzionati