Al via gli Europei. Da Oristano sportivi, tifosi e sindaco in coro: “Che gruppo l’Italia del Mancio!”

Stasera l'esordio a Roma contro la Turchia, molta fiducia sul cammino degli azzurri. I pronostici

Venerdì, 11 giugno 2021

Con la gara inaugurale tra Turchia e Italia, si aprono oggi gli Europei di calcio, che si disputeranno in undici città di tutto il continente. Gli azzurri giocheranno le tre gare del girone in casa, allo stadio Olimpico di Roma.

La partita contro la Turchia avrà inizio alle 21. L’Italia tornerà poi in campo martedì 16 giugno contro la Svizzera, ancora alle 21. L’ultima gara del girone sarà domenica 20 giugno, alle 18, contro il Galles.

Attorno alla squadra allenata da Roberto Mancini si respira tanto entusiasmo. Anche se le favorite per la corsa al titolo sembrano essere altre. “In primis la Francia”, dice il sindaco di Oristano Andrea Lutzu, “ma non dimentico Spagna e Germania. Gli azzurri occupano le prime posizioni nel ranking tra le nazionali europee, giocano bene e hanno una difesa solida. Mancini ha grandi meriti, ne sono convinto. Mi fa piacere che tra i 26 convocati ci siano due sardi, Nicolò Barella e Salvatore Sirigu. Barella ha solo 24 anni ma è già uno dei centrocampisti più forti d’Europa. Mi piace tanto perché è un ragazzo con la testa sulle spalle”.

“Da tifoso del Cagliari”, commenta il delegato provinciale del Coni Sardegna, Simone Carrucciu, “sono dispiaciuto che non ci sia Cragno. Mancini mi piace, ma non so se questa squadra avrà la forza di arrivare tra le prime tre. Spero che Barella e Sirigu possano essere un esempio per i nostri giovani che si approcciano al mondo dello sport. Faccio gli auguri ai nostri due portabandiera”.

“L’Italia arriva agli Europei con tanta voglia di fare bene”, dice il presidente della sezione della sezione Aia di Oristano, Roberto Mulas, “il gruppo può essere l’arma in più degli azzurri. Credo che quello di Mancini sia un gruppo unito. Rivelazione? Speriamo Raspadori, è giovanissimo ma molto promettente. Tra le possibili sorprese vedo la Turchia, all’esordio sarà un bel banco di prova. Sugli arbitri non ho dubbi. Arrivano all’Europeo i migliori direttori di gara di tutto il continente, saranno certamente preparati”.

È fiducioso anche il presidente dell’Oristanese, Gianni Scanu: “La Nazionale viene da 27 risultati utili consecutivi, non può non essere tra le favorite. Credo che arriveremo almeno in semifinale. Tutti ci aspettiamo che possa essere l’Europeo di Barella”.

Da buon allenatore, Nino Cuccu – vicepresidente regionale dell’Aiac, l’Associazione italiana allenatori di calcio – riconosce i meriti di Roberto Mancini: “Il ct e il suo staff hanno fatto un lavoro straordinario. L’Italia ha fiducia, serenità e gioca bene. È certamente un gruppo compatto, una caratteristica che invece non aveva l’ultima Nazionale di Ventura, quella che non si qualificò ai Mondiali di tre anni fa. C’è un giusto mix tra i più esperti, che possono ancora dare tanto, e i giovani. Inoltre, la nostra è una squadra che segna con facilità, anche se Immobile e Belotti non sono certo Gigi Riva, Paolo Rossi o Bobo Vieri. La Francia è la favorita numero uno, ma se l’Italia arriverà ai quarti… Mi sbilancio, potrebbe anche vincere. Adesso però pensiamo al girone, perché partite come quelle con la Turchia sono le più difficili”.

La Francia di Kylian Mbappé, Karim Benzema e Antoine Griezmann è la principale candidata al titolo di campione d’Europa anche per il capitano dell’Atletico Oristano, Marina Senes. “Quest’anno l’Italia arriva preparata all’appuntamento”, dice la calciatrice biancorossa, “credo che gli azzurri abbiano le carte in regola per arrivare in semifinale. La Francia è la favorita, mi impressiona in particolare l’attacco dei transalpini”.

È tornato nella sua Santa Giusta per le vacanze estive e ora non vede l’ora di guardare l’Europeo in tv l’attaccante ex Tharros Sebastiano Musu, reduce da una stagione molto positiva con Campbellsville University, al suo esordio nei campionati universitari americani. “L’Italia di Mancini può arrivare in fondo”, si espone Musu, “mi aspetto tanto da giovani come Donnarumma, Barella e Chiesa. Non mi stupirei se gli azzurri vincessero l’Europeo, anche se Francia e Germania hanno qualche chance in più. Tra le possibili rivelazioni dico Danimarca e Belgio”.

È un grande appassionato di calcio il consigliere comunale di minoranza Francesco Federico. “L’Italia è tra le favorite”, esordisce il politico di Oristano, “Mancini ha chiamato tanti giovani forti come Barella, credo che questa vetrina permetterà al centrocampista sardo di confermarsi come leader della squadra. Non ho digerito la mancata convocazione di Alessio Cragno. Il portiere del Cagliari ha fatto tutto il percorso con gli azzurri, dispiace che non sia stato inserito tra i convocati per l’Europeo”.

L’esclusione di Cragno ha fatto discutere tanti tifosi rossoblù, come Gianluca Locci del Cagliari Fan Club Oristano Rossoblù. “Penso meritasse di essere tra i 26 più di Sirigu e Meret”, commenta Locci. “E mi dispiace che non sia stata data un’opportunità a Moise Kean del Psg. Mancini è il segreto di questa Nazionale e Barella è certamente il giocatore più forte. I forfait di Sensi e Pellegrini sono un brutto colpo, senza la loro tecnica l’Italia perde tanto. La Francia è la favorita, poi dico Germania. Come possibile rivelazione invece penso farà bene la Turchia”.

3 Commenti

  1. Potevamo chiedere un parere al pizzaiolo, al barbiere o all’estetista. Un articolo avvincente caspita non me lo sarei mai aspettato… attendiamo il seguito ovviamente con i pareri del post partita

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