L’oristanese Giulia Cossu tra le future mamme vaccinate: “Ora mi sento più tranquilla”

Vaccino in gravidanza, il Santissima Trinità di Cagliari ha fatto da apripista in Italia

Giulia Cossu dopo la somministrazione del vaccino

Mercoledì, 12 maggio 2021

C’era anche l’oristanese Giulia Cossu, 34 anni, tra le future mamme che – tra le prime in Italia – ieri hanno ricevuto il vaccino anti-covid all’ospedale Santissima Trinità di Cagliari. Il punto nascita del Santissima Trinità, con l’equipe della ginecologa Eleonora Coccollone, ha fatto da apripista, anticipando le decisioni del Ministero: si è partiti dalle donne alla ventottesima settimana di gestazione.

“Ora mi sento più tranquilla, contrarre il covid in gravidanza può avere tanti risvolti negativi. Inoltre secondo le informazioni che ho tavuto c’è la possibilità di immunizzare in questo modo anche il bimbo”, ha commentato la futura mamma. “La gravidanza in pandemia la passi con un pochino di paura. Nonostante tutte le precauzioni, tendi a chiuderti. Io e il mio compagno, per esempio, abbiamo ridotto i contatti per evitare il più possibile l’esposizione al contagio”.

“L’esperienza al Santissima Trinità è stata molto positiva: il personale è stato molto disponibile e gentile, mi hanno fatto sentire a mio agio. Mi sentivo molto tranquilla”, ha detto ancora Giulia Cossu, al settimo mese di gravidanza, “sia perché ci hanno spiegato che il vaccino era estremamente sicuro, sia perché valutano la storia clinica, quindi sei tranquilla al cento per cento”.

La possibilità di partecipare all’iniziativa in favore delle future mamme per Giulia Cossu è arrivata rapida, grazie a una amica: “Lei era seguita al Santissima Trinità e mi aveva parlato della possibilità di ricevere il vaccino in gravidanza”, ha spiegato. “Ne ho parlato con la dottoressa che mi segue, poi sabato sera ho letto l’articolo e ho subito inviato una richiesta di candidatura via mail. Lunedì mattina sono stata contattata dalla dottoressa Luisella Nieddu, che mi ha confermato l’appuntamento per ieri mattina”.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento!
Inserisci qui il tuo nome