Martedì, 25 maggio 2021
I poliziotti di quartiere e l’Istituto comprensivo 1 di Oristano ricordano insieme la Giornata internazionale dedicata ai bambini scomparsi, appuntamento che ricorre proprio oggi, martedì 25 maggio. Stamane i poliziotti hanno consegnato alla dirigente dell’Istituto Maria Giovanna Pilloni circa 200 volantini informativi e segnalibri che verranno distribuiti agli alunni della scuola media “Eleonora d’Arborea” di piazza Manno. Nei prossimi giorni la polizia farà visita anche ad altre scuole della città per attività analoghe.
L’iniziativa è stata promossa dalla Polizia di Stato di Oristano al fine di sensibilizzare i giovani sull’importanza di parlare con i familiari e denunciare atteggiamenti sospetti da parte di persone estranee. L’obiettivo della campagna è tenere alta l’attenzione sul preoccupante fenomeno dei bambini scomparsi.
La ricorrenza serve a sensibilizzare ulteriormente l’opinione pubblica, affinché nessun minore scomparso venga dimenticato e far sì che non vengano mai interrotte le ricerche. La Polizia di Stato mira a promuovere e incentivare una collaborazione con i soggetti direttamente interessati e sollecitare le persone a comportamenti virtuosi, per diffondere un messaggio di speranza alle famiglie che vivono il dramma della scomparsa di un proprio caro.
Il fattore primario nella gestione di un caso di scomparsa è la tempestività e la completezza della denuncia, in modo che le ricerche possano partire immediatamente.
Proprio per l’importanza dell’avvenimento, già dal 18 maggio sono andati in onda sulle reti Rai e sulle emittenti radiofoniche alcuni spot per sensibilizzare sul tema e sull’importanza di effettuare le denunce nell’immediatezza dell’evento. I video fanno parte della campagna di comunicazione realizzata del commissario straordinario del governo Silvana Riccio, in collaborazione con il Dipartimento per l’Informazione e l’editoria (Die) della Presidenza del Consiglio dei ministri.
La Polizia di Stato dal 2000 ha aderito all’Icmec (International Centre for Missing & Exploited Children), una rete internazionale che ora riunisce 30 Paesi, ed ha attivato il sito italiano per i bambini scomparsi. Sul portale web, gestito dalla Direzione centrale anticrimine, oltre a consigli e informazioni vengono pubblicate anche le segnlazioni sui minori scomparsi.
Sul tema esistono linee guida emanate dal commissario straordinario del governo per le persone scomparse e i piani provinciali di ricerca adottati dai prefetti. Oltre ai numeri di emergenza e pronto intervento – 113 e 112 NUE – esiste il numero unico europeo 116000: un servizio dedicato ai minori scomparsi che il Ministero dell’Interno ha affidato alla gestione di “S.O.S. Il Telefono Azzurro – Linea nazionale per la prevenzione dell’abuso all’infanzia”.
