Rivoluzione Enel: via cavi e pali dalle strade. Le cabine dipinte con tanti murales

Presentato in Comune un importante progetto per Oristano

Mercoledì, 3 marzo 2021

Via i cavi delle linee aeree e oltre 150 pali che verranno rimossi a Oristano dove Enel distribuzione rinnoverà anche 100 cabine, molte delle quali verranno nobilitate da interventi di street art che rievochino storia e tradizioni di Oristano, tra cui quella dell’arte ceramica. Il progetto è stato presentato da Alessandro Uccheddu, responsabile della Zona Sardegna Sud di E-Distribuzione, la società del gruppo Enel che gestisce le rete elettrica di media e bassa tensione, nel corso di un incontro col sindaco di Oristano Andrea Lutzu.

Le principali direttrici del progetto prevedono il ricorso all’uso di conduttori in cavo isolato in posa sotterranea per migliorare la continuità del servizio elettrico e mitigare l’impatto ambientale, prevedendo appunto la rimozione di oltre 150 pali; l’incremento della automazione e telecontrollo della rete per ridurre il tempo di ripristino del servizio in caso di guasto; l’aumento delle interconnessioni tra le cabine elettriche per assicurare vie alternative di alimentazione per la clientela e l’ammodernamento di oltre 100 cabine di trasformazione MT/BT, con il ricorso ad apparecchiature di ultima generazione in grado di garantire maggiore affidabilità anche nelle aree ad alto impatto di umidità e salinità.

Si procederà suddividendo i lavori in cinque lotti di intervento nella città: Sacro Cuore, Torangius, Sant’Efisio, San Giuseppe, centro città. Altri 4 lotti per le frazioni di Massama, Silì, Rimedio, Torre Grande e un importante lotto di interventi per l’Area Industriale di Oristano-Santa Giusta.

“L’attenzione, l’interesse e la collaborazione mostrate dall’amministrazione comunale”, ha dichiarato Alessandro Uccheddu, responsabile della Zona Sardegna Sud di E-Distribuzione. “Sono per noi un segno tangibile e abilitante per assicurare la realizzabilità di progetti strategici per elevare i nostri standard di qualità, per  rimuovere sia gli esistenti cavi aerei, sia i relativi sostegni nel pieno rispetto dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile, ma è stata anche l’occasione per avviare ulteriori iniziative di sostenibilità in collaborazione con il comune”.

“Partendo infatti dalla positiva esperienza del seminario formativo svolto lo scorso mese di ottobre con gli studenti del quinto anno dell’Istituto Tecnico Industriale Statale Othoca”, ha detto ancora Uccheddu, “abbiamo proposto l’avvio del progetto “cabine d’autore” per la città di Oristano, mettendo a disposizione le cabine elettriche di E-Distribuzione per realizzare un percorso di narrazione degli elementi distintivi della storia e della comunità oristanese, attraverso la realizzazione di opere che risaltino anche la vocazione artistica di Oristano come Città della ceramica”.

“La presenza in città di un’azienda dell’importanza di E-Distribuzione, impegnata in un ambizioso progetto di ammodernamento della rete, e la collaborazione con l’Istituto tecnico industriale è destinata a produrre buoni frutti”, ha dichiarato dal canto suo il sindaco Andrea Lutzu. “Oltre al percorso formativo specifico, è importante il segno visibile che il lavoro comune saprà produrre. Il progetto cabine d’autore è molto originale, contribuirà ad abbellire la città e a migliorare la qualità del decoro urbano. Sarà un modo per valorizzare la storia della nostra città attraverso un percorso urbano di recupero di elementi anonimi come le cabine elettriche che si trasformeranno in veri e propri simboli di Street Art (una forma d’arte nei confronti della quale il Comune di Oristano crede molto e che recentemente ha disciplinato con un apposito regolamento) facendo convivere cultura, tradizione, sostenibilità, innovazione e rispetto per l’ambiente dando continuità a un progetto di museo a cielo aperto sul quale il Comune è già impegnato”. 

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