Chiuso il “v-day”: a Oristano vaccinati 1.200 ultra ottantenni

Bilancio positivo dell'iniziativa dell'Assl sostenuta dal Comune

Domenica, 28 marzo 2021

Si è concluso alle 21 il v-day dell’ospedale San Martino dedicato agli ultraottantenni, organizzato dalla Assl di Oristano in collaborazione con il Comune. All’appello hanno risposto 1200 persone del capoluogo.

Tutto si è svolto con ordine e puntualità fin dalle prime ore del mattino, grazie al prezioso lavoro della Polizia locale e dei volontari di protezione civile della Prociv Arci e della Lavos, che hanno regolato i flussi delle persone in entrata e in uscita ed accompagnato gli anziani nei percorsi esterni e interni.

Nelle operazioni sono stati coinvolti circa 40 operatori sanitari, fra medici, infermieri, assistenti sanitari, che hanno lavorato dalle 9 alle 21, ed altrettanti sono stati i volontari che hanno presidiato gli accessi della struttura.

Otto le postazioni vaccinali interne allestite nei locali dell’ex Pronto Soccorso, più una postazione mobile “drive in” nel piazzale dell’ospedale, con ingresso da via Rockefeller, dedicata agli anziani con difficoltà a camminare, a cui il vaccino è stato inoculato a bordo dell’automobile. Presente anche una postazione 118 per eventuali emergenze. Su entrambi gli ingressi, la Polizia locale ha provveduto a regolare il traffico.

«Siamo molto soddisfatti dell’andamento della giornata e del risultato raggiunto – afferma il Commissario Straordinario Assl Antonio Cossu – Il v-day è stato un grande lavoro di squadra che ha richiesto un notevole impegno organizzativo, sia da parte dei nostri operatori sanitari che del Comune di Oristano, che ha collaborato fattivamente con noi: al sindaco, aell’amministrazione comunale, al personale della Fondazione Oristano, ai volontari di protezione civile della Prociv Arci e della Lavos, e naturalmente al nostro instancabile team di medici, infermieri, assistenti sanitari va il nostro sincero ringraziamento».

«In provincia di Oristano abbiamo già somministrato circa 20.000 vaccini: con la giornata di oggi abbiamo impresso una forte accelerata alla campagna anti-Covid e procederemo nei prossimi giorni con altri Over 80 e pazienti fragili, oltre che con il personale scolastico – dichiara la direttrice del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica Maria Valentina Marras, che ha sovrinteso e coordinato l’organizzazione del v-day – ringrazio tutto il personale sanitario, il 118 e tutti i volontari che mi hanno affiancato in questa giornata intensa e ricca di umanità».

«Finalmente iniziamo a vedere la luce in fondo al tunnel – dice il sindaco Andrea Lutzu – Questa giornata vaccinale, insieme agli altri turni organizzati al Poliambulatorio, fa segnare una tappa importante nella lotta contro il Covid. La gran parte degli anziani ultraottantenni ha già ricevuto la prima dose del vaccino e nelle prossime settimane completerà il suo percorso di immunizzazione. Nel frattempo, la campagna vaccinale verso la totalità della popolazione potrà partire nell’Hub ospitato al Palasport. Oggi non possiamo che salutare con grande soddisfazione l’esito di questa giornata e ringraziare tutto il personale (sanitario, amministrativo, volontari) che l’ha resa possibile e i 1200 anziani che si sono presentati al San Martino accogliendo l’invito alla vaccinazione».

Si ricorda che gli ultra ottantenni non ancora convocati finora saranno chiamati nei prossimi giorni.

3 Commenti

  1. Bene, bravi, era ora. Adesso pensate ai soggetti fragili. Mi piacerebbe sapere come verranno convocate queste persone. Dobbiamo prenotare da qualche parte? Stiamo brancolando nel buio😩

  2. Ma non si potrebbe fare ogni domenica? Perché limitarsi ad un solo giorno, visto che ogni vaccinato in più è un passo in più verso la vittoria sul virus?

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