Verso il decreto Natale: che cosa si può e non si può fare il 24 e il 25 dicembre

Una pratica guida sui negozi aperti, le visite a parenti e amici, le messe e l'attività motoria all'aperto

L’albero di luce in piazza Eleonora

Mercoledì, 23 dicembre 2020

Con l’arrivo delle feste entra in vigore il “decreto Natale”. Dal 24 dicembre al 6 gennaio l’Italia sarà zona rossa nei giorni festivi e pre-festivi e zona arancione nei giorni feriali. Sono vietati gli spostamenti fuori regione. Confermato il coprifuoco dalle ore 22 alle 5 del mattino.

Giovedì 24 dicembre. Primo giorno di zona rossa. Per tutti gli spostamenti è necessario compilare l’autocertificazione (scarica qui il modulo). Ci si potrà spostare soltanto all’interno del proprio Comune. Eccezioni solo per chi risiede in Comuni con meno di 5.000 abitanti e per le visite a casa di amici e parenti. Sono aperti supermercati, alimentari, tabacchi, edicole, parrucchieri, ferramenta, negozi di computer, librerie, cartolerie, negozi di giocattoli, di biancheria e di articoli sportivi, farmacie, parafarmacie, profumerie, fiorai, lavanderie, tintorie, pompe funebri e negozi per animali. Serrande abbassate per i centri estetici.

Bar e ristoranti potranno lavorare solo con l’asporto, fino alle 22, e le consegne a domicilio, anche oltre le 22. La sera sarà consentito recarsi a messa, in una chiesa non lontana dalla propria abitazione, ma si dovrà fare rientro a casa entro le 22. È concesso uno spostamento al giorno, all’interno della propria regione, per far visita a parenti e amici. Si dovrà però rientrare a casa entro le 22. La regola vale per un massimo di due persone, esclusi i minori di 14 anni, i disabili e le persone non autosufficienti. Due persone è anche il limite di non conviventi che è possibile ospitare nella propria abitazione. È consentito svolgere attività motoria in prossimità della propria abitazione.

Venerdì 25 dicembre. Anche il giorno di Natale l’Italia sarà in zona rossa. Per gli spostamenti sarà quindi richiesta l’autocertificazione. Chiudono tutte le attività commerciali, ad eccezione di quelle strettamente necessarie. Permessi l’asporto, fino alle 22, e le consegne a domicilio per ristoranti e bar. Sarà consentito recarsi a messa, in una chiesa non lontana dalla propria abitazione.

Nella giornata di Natale sarà concesso ugulmente uno spostamento al giorno, all’interno della propria regione, per far visita a parenti e amici. Si dovrà però rientrare a casa entro le 22. La regola vale per un massimo di due persone, esclusi i minori di 14 anni, i disabili e le persone non autosufficienti. Due persone è anche il limite non conviventi che è possibile ospitare nella propria abitazione. È consentito svolgere attività motoria in prossimità della propria abitazione.

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