Emergenza sanità. Comitato contro la manifestazione dei sindaci: “Restate a casa”

Lunedì, 14 dicembre 2020

L’annunciata manifestazione dei sindaci oristanesi a Cagliari per chiedere immediate soluzione alla grave emergenza sanitaria del territorio viene contestata dal Comitato per il diritto alla salute che addirittura intende boicottarla.

“Leggiamo con sconcerto che questo mercoledì, 16 dicembre 2020 (tra 2 giorni!), i sindaci della provincia di Oristano sfileranno a Cagliari di fronte al palazzo della Regione”, si legge in una nota del Comitato. “Sconcerto e rabbia per aver eluso la partecipazione dei cittadini, che attraverso comitati e associazioni avevano chiesto la discesa in campo dei sindaci per rivendicare il diritto del territorio provinciale ad avere l’assistenza sanitaria ospedaliera costituzionalmente garantita, ma che nel contempo avevano preannunciato la loro partecipazione”.

“Ebbene”, prosegue il Comitato, “la manifestazione è stata organizzata, a seguito della loro insistenza, ma non sono stati informati della data né invitati. I cittadini del Comitato per il diritto alla salute disconoscono, sin d’ora, la rappresentanza dei sindaci che mercoledì sfileranno a Cagliari “non contro qualcosa, ma per qualcosa”.

“Il tentativo di deresponsabilizzare la politica sanitaria regionale e locale, che in questi mesi ha sbagliato tutto quello che si poteva sbagliare, non decidendo, o decidendo cose sbagliate, senza programmazione e senza logica, senza ascoltare i medici, cui l’Ats, ora ARES”, prosegue la notita del Comitato, “ha posto il bavaglio con minacce di sanzioni disciplinari, senza ascoltare le richieste dei cittadini, viene respinto in toto dagli stessi”.

“Da qui l’invito ai sindaci a non presentarsi a quella che pare una farsa”, conclude la nota del Comitato per il diritto alla salute , l’ennesima presa in giro della politica che vuole auto assolversi nonostante le enormi responsabilità che porta sulle spalle, per aver subito in silenzio e inerme alla disfatta della sanità oristanese”.

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