Cento studenti di Oristano incontrano le piccole e medie imprese sarde

Hanno preso parte all'iniziativa di Confindustria che favorisce l'imprenditorialità. Coinvolta anche l'azienda Nuova Prima

I relatori del Pmi day di Confindustria Centro Nord Sardegna

Venerdì, 20 novembre 2020

Anche gli studenti del Liceo Scientifico di Oristano (insieme ai ragazzi dell’Istituto Tecnico Deffenu di Olbia e al Liceo Scientifico “Spano” di Sassari) hanno preso parte al Pmi day, iniziativa di Confindustria Centro Nord Sardegna, nel corso della quale le Piccole e Medie Imprese del sistema Confindustria si sono confrontate con i giovani, futuri protagonisti del mondo del lavoro. Questa volta è stata un’esperienza segnata dall’emergenza sanitaria per l’epidemia da coronavirus.

L’iniziativa finora si è svolta sempre in presenza, permettendo quindi agli studenti di vedere direttamente la struttura aziendale e le modalità di lavoro. Quest’anno a causa delle limitazioni imposte dall’emergenza pandemica non è stato possibile organizzare le visite. In compenso sono diventati più alti i numeri dei giovani che hanno seguito le presentazioni, tutti rigorosamente a distanza e online: 200 da Sassari, 100 da Oristano e 70 da Olbia.

Le aziende che hanno aderito al Pmi day fanno riferimento a differenti settori produttivi e rappresentano eccellenze a livello non solo sardo: informatica, con Abinsula di Sassari, realtà consolidata e apprezzata nel mondo digitale. Sughero con Sugherificio Peppino Molinas &Figli di Calangianus, che nell’ambito di una antica tradizione garantisce produzioni per il settore enologico, e non solo, di altissima qualità. E servizi ambientali e di sterilizzazione con Nuova Prima di Marrubiu, in prima fila in una fase nella quale la sensibilità per gli aspetti sanitari è massima. I responsabili di ciascuna delle tre aziende, grazie a slide e video, hanno illustrato agli studenti i programmi portati avanti, gli strumenti utilizzati, i riconoscimenti ricevuti e le prospettive di espansione.

In tutta Italia i numeri del PMI DAY parlano di 50mila studenti coinvolti, 150 scuole e 60 organizzazioni collegate. L’obiettivo è favorire l’incontro tra studenti e mondo del lavoro, in particolare le imprese, raccontandole e spiegando il loro ruolo produttivo e sociale, mostrando come nasce un prodotto o un servizio e come un’idea si trasforma in progetto e la passione in risultato.

“Purtroppo stavolta è un po’ diverso rispetto alle altre edizioni. L’augurio è che il prossimo anno potremo incontrarci direttamente all’interno delle aziende, per mostrare dal vivo i processi produttivi. Il PMI DAY rimane un’ottima occasione per lanciare e consolidare tra i giovani il messaggio di quanto sia indispensabile per i nostri territori costruire una cultura d’impresa”, ha spiegato Giuseppe Ruggiu, presidente di Confindustria Centro Nord Sardegna, intervenuto agli incontri online. “Diventa allora un nostro successo far venire voglia ai giovani di intraprendere il percorso bellissimo del fare impresa”.

“La nostra associazione è sempre disponibile nel dare suggerimenti e cercare di aiutare i ragazzi a intraprendere la strada dell’impresa. Grazie al PMI DAY gli imprenditori si aprono agli studenti, agli insegnanti e alle comunità locali per raccontare la storia delle loro imprese e la loro identità”, ha detto Francesco Planetta, delegato per la Piccola Industria di Confindustria CNS.

Diverse le domande degli studenti che hanno interagito con i relatori. La curiosità dei giovani è stata alta anche questa volta, un bel segnale che fa ben sperare per il futuro dell’impresa nell’isola. Non sono mancati i confronti su alcuni problemi che ancora riguardano la Sardegna, dai collegamenti internet da migliorare in alcuni territori alle criticità nei trasporti.

Cos’è il PMI DAY. La Giornata Nazionale delle Piccole e Medie Imprese è un’iniziativa organizzata da Piccola Industria, in collaborazione con le Associazioni di Confindustria, per far conoscere alle nuove generazioni il mondo dell’impresa e le sue opportunità attraverso visite guidate nelle PMI associate.

L’iniziativa, lanciata nel 2010, ha l’obiettivo di contribuire alla promozione di un contesto favorevole all’imprenditorialità, nell’ambito di quel processo culturale di legittimazione del ruolo dell’impresa e del suo impegno a favore della crescita economica e del benessere sociale, che costituisce uno degli obiettivi prioritari di Piccola Industria.

Dalla prima edizione, sono stati complessivamente quasi 400 mila i ragazzi coinvolti in tutta Italia nella Giornata delle PMI, che ha riscontrato successo e apprezzamento crescenti.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento!
Inserisci qui il tuo nome