L’Azzurra si candida a gestire il nuovo palasport e fa progetti

Il presidente Martani lancia un appello al Comune: "Se ci darà una mano, non ci tireremo indietro"

Roberto Martani, presidente dell’Azzurra

Inizierà lunedì il pre-campionato dell’Azzurra. Il presidente Roberto Martani lo ha annunciato stamane in conferenza stampa. “Ieri sono iniziati i lavori di sanificazione e messa in sicurezza del vecchio palazzetto dello sport di Sa Rodia. Finalmente potremo tornare a lavorare in palestra”, ha commentato il presidente.

Tra le note positive in vista della ripresa dell’attività c’è una rinnovata interlocuzione con l’amministrazione comunale di Oristano. Adesso Martani strizza l’occhio al nuovo palasport, inaugurato un anno fa con un’amichevole della Dinamo Sassari ma mai più utilizzato per incontri di basket. “Ci piacerebbe gestire quella struttura. Siamo pronti a discutere col Comune e a partecipare a un bando di affidamento”, ha spiegato il presidente dell’Azzurra.

Attenzione però ai costi. “Non è pensabile che le spese di gestione del palazzetto siano tutte a carico della società sportiva che lo prenderà in affidamento. Se il Comune ci dà una mano, noi non ci tiriamo indietro”, ha sottolineato Martani.

Ma l’Azzurra pensa anche al presente. La squadra senior farà la Serie D. Il presidente non si nasconde: “Il nostro obiettivo è vincere il campionato. Mi piacerebbe riportare Oristano nei campionati nazionali nel giro di un paio d’anni”.

Anche il direttore generale e coach Giancarlo Bogo è fiducioso: “Abbiamo costruito una buonissima formazione. Sono arrivati alcuni ragazzi da fuori, altri arrivano dal settore giovanile. Abbiamo una squadra lunga e strutturata”. Difesa solida e tante responsabilità ai giovani, Bogo ha le idee chiare: “Puntiamo su un sistema difensivo che funziona. I ragazzi del 2004 e del 2005 non saranno con noi per fare presenza. Il mio obiettivo è coinvolgerli e dar loro fiducia. Il campionato non si vince a dicembre, ai playoff tutti i giocatori dovranno essere pronti”.

Il campionato è ormai alle porte, resta però il problema tifosi. Non si sa se le partite saranno a porte chiuse. “Speriamo di poter contare sul loro tifo al palazzetto. In ogni caso potranno vedere i nostri incontri anche stando a casa. Presto infatti stringeremo un accordo con una società che si occupa di dirette streaming”, ha svelato il presidente Martani.

Giancarlo Bogo, d.g. e coach dell’Azzurra

Lunedì non ripartirà soltanto la prima squadra, ma anche il settore giovanile. “Crediamo tanto nei nostri ragazzi, lo sport deve essere un diritto per i più giovani”, ha dichiarato Martani. Sono arrivati tecnici preparati come il laziale Massimo Poli e il campano Christian Narciso. “Hanno maturato grande esperienza in realtà diverse dalla nostra. Sono sicuro che faranno crescere le nostre giovanili”, ha proseguito il presidente.

Per alzare ulteriormente il livello però è necessario unire le forze. Per questo l’anno scorso l’Azzurra ha avviato una partnership col Terralba. “Mi piacerebbe collaborare anche con realtà come Cabras e Marrubiu. Un domani vorrei che tutto l’Oristanese si riconoscesse in un club di basket provinciale. Non più Oristano, Terralba o Mogoro, ma una squadra che magari potrebbe chiamarsi Giudicato d’Arborea. Sarebbe bello portare con noi in giro per l’Italia tutte le realtà provinciali e accogliere tanti tifosi al palazzetto”, ha continuato il presidente.

Quest’anno l’Azzurra avrà nuovamente una formazione senior femminile. “Siamo ripartiti da zero. Abbiamo una quindicina di ragazze che oggi sono pronte per affrontare un campionato senior”, ha evidenziato soddisfatto Martani. “Crediamo tantissimo nel settore femminile. Le ragazze saranno allenate da Carla Baroni”, ha concluso il direttore generale Giancarlo Bogo.

Sabato, 22 agosto 2020

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