La Consulta Giovani porta la maschera della Sartiglia al “Life After Oil Film Festival”

I ragazzi della Consulta, quest'anno, fanno parte della giuria per la sezione "film sperimentali"

Una maschera della Sartiglia sarà a Santa Teresa di Gallura per rappresentare Oristano, la sua cultura e le sue tradizioni alla settima edizione del “Life After Oil Film Festival”, in programma dal 5 al 13 settembre. La maschera sarà consegnata al vincitore della sezione “Film sperimentali” dai componenti della Consulta Giovani di Oristano.

“Quest’anno siamo stati chiamati dal direttore artistico del festival Life After Oil, Massimiliano Mazzotta, a far parte della giuria per la sezione sperimentale”, spiega il presidente della Consulta, Emanuele Orrù.

“La scorsa settimana, ci siamo dedicati alla visione dei 14 film in gara, tutti stranieri e classificabili come cinema d’autore o indipendente. Questi film, anche se spesso non sottotitolati, erano molto belli e interessanti. Molti proponevano denunce su temi ambientali, in linea con gli intenti del festival. Alla fine abbiamo stilato una nostra lista, ci siamo riuniti su skype e abbiamo deciso il vincitore”.

I giurati per la sezione film sperimentali erano Marco Meli, Antonio Meloni, Giorgia Cacciagrano, Luigi Meli, Giulio Ardenghi, Alberto Maxia, Emanuele Orrù, Martina Murru, Alessandro Usai, Martina Ghiani, Andrea Laconi e Davide Camba.

I giurati per la sezione sperimentale del “Life After Oil International Film Festival” – Foto Consulta Giovani Oristano

Una rappresentanza della Consulta Giovani sarà presente alla giornata conclusiva e alle premiazioni del “Life After Oil Film Festival”.

“Non potendo fare grandi iniziative data la situazione passata e attuale dell’emergenza sanitaria”, conclude Emanuele Orrù, “e vista la precedente collaborazione con il festival “Pitticcu su friusu” a Oristano lo scorso dicembre, partecipare come giuria per questo importante festival dedicato alla cinematografia indipendente ci è sembrata una bella occasione”.

LIFE AFTER OIL International Film Festival nasce nel 2014 con la prima edizione svoltasi a Martis, in provincia di Sassari. La manifestazione di cinematografia indipendente, ideata e diretta dal regista Massimiliano Mazzotta, autore di opere di denuncia come Oil e Oil secondo tempo, è dedicata ai temi della sostenibilità ambientale e dei diritti umani.

L’intento del Festival è quello di immaginare una “vita dopo il petrolio”, ovvero di segnalare a un pubblico sempre più ampio e diversificato la necessità di orientarsi verso nuovi stili di vita, basati sull’uso di energie rinnovabili e sul rispetto dell’ambiente.

Quest’anno la prima parte del festival si terrà ad Ottana, dal 3 al 5 settembre, e a seguire, dall’8 al 13 a Santa Teresa di Gallura.

Mercoledì, 22 luglio 2020

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