“Una tappa del giro di Sardegna a Oristano? Perché no…”. Stefano Pilato, in questi giorni sta lavorando alla prossima edizione della manifestazione ciclistica che tornerà il prossimo autunno, subito dopo il Giro d’Italia, nove anni dopo l’ultima edizione, nel 2011.
La prima tappa è prevista mercoledì 28 ottobre, l’ultima domenica 1° novembre. A fornire l’assistenza tecnica sarà la Nuova Ciclistica Placci, già impegnata nell’organizzazione del Giro d’Italia Under 23.
“Manca ancora la delibera della Regione, poi il Giro sarà realtà”, sottolinea Pilato. “In queste settimane tanti sindaci sardi mi hanno contattato per portare la corsa nel loro territorio. I percorsi però non sono stati ancora definiti. Una volta Oristano era la capitale sarda del ciclismo, mi piacerebbe riportare il Giro in città”.
Le tappe sono in fase di studio. L’organizzazione ha avviato i contatti con città e paesi del territorio regionale che si sono fatti avanti. A buon punto anche le intese con i team dei professionisti.
Sicuramente al prossimo Giro di Sardegna con ci sarà Fabio Aru. Lo scalatore di Villacidro della Uae Emirates correrà il Tour de France e la Vuelta spagnola: la corsa in terra iberica è in programma dal 20 ottobre all’8 novembre e il calendario, quindi, impone la rinuncia. Aru, che non ha mai gareggiato da professionista nella sua Sardegna, dovrà rimandare l’esordio casalingo al 2021, quando il Giro di Sardegna ritroverà la classica collocazione primaverile, prima della “Corsa rosa”, il Giro d’Italia.
Venerdì, 10 luglio 2020
