Impianti tutti nuovi a Torre Grande. Tornerà il tennis internazionale

Il Comune ha appaltato i lavori

I campi del Tennis Club di Oristano

Gli impianti comunali del tennis club di Torre Grande a breve potranno tornare ai fasti degli scorsi decenni. Il Comune ha infatti appaltato il progetto per la messa a norma, il completamento e l’ampliamento dell’impianto alla ditta CLM di Orosei che ha presentato un’offerta 136 mila euro con un ribasso del 30,601% sull’importo a base d’asta.

“È un intervento che arriva con un ritardo di parecchi anni che questa amministrazione ha voluto immediatamente colmare: abbiamo immediatamente inserito l’intervento nel programma amministrativo di questa Giunta, riconfermando l’impegno all’interno del programma che ha accompagnato Oristano città europea dello sport e con la Programmazione territoriale – sottolinea il Sindaco Andrea Lutzu -. Nel corso degli anni questo impianto, gestito dal TC 70 che proprio quest’anno festeggia il mezzo secolo di attività, ha ospitato importanti manifestazioni regionali, nazionali e internazionali. La struttura, nel corso degli anni è andata incontro a una progressiva decadenza che ne ha oggettivamente condizionato l’attività. Oggi grazie a questo progetto puntiamo a riportare Torre Grande nel circuito del tennis che conta”.

“Nel corso degli anni su questi campi si sono visti grandi campioni, protagonisti del tennis mondiale: da Pescosolido a Camporese, da Starace al nostro Stefano Mocci – prosegue l’Assessore allo Sport Maria Bonaria Zedda -. Il nostro obiettivo è riportare l’impianto ai fasti di un tempo e mettere il TC 70 nelle condizioni di riproporre manifestazioni di grande importanza come ha saputo fare con bravura e merito nel corso degli anni. Oristano Città Europea dello Sport ha lasciato in eredità un patrimonio di esperienza e di prestigio che vogliamo mettere a frutto anche attraverso la riqualificazione dei nostri impianti”.

Gli impianti di tennis di Torre Grande sorgono su un’area di circa 21700 metri quadrati e ospitano 5 campi da tennis di cui 4 dotati di impianto di illuminazione per il gioco in notturna, un fabbricato a piano terra diviso in 3 corpi distinti con superficie complessiva di circa 200 mq. in cui sono ubicati gli spogliatoi, la segreteria e l’alloggio del custode, una tribuna in muratura che si affaccia su due campi, una pista di pattinaggio, sistemazioni esterne con camminamenti ed impianto a verde in buone condizioni. Il complesso sportivo è stato dichiarato dalla Federazione Italiana Tennis di interesse federale e dall’Amministrazione Provinciale struttura di interesse sovracomunale.

“Nel 1986 l’impianto era stato oggetto di un intervento di ampliamento con la ristrutturazione del manto di gioco e la costruzione di 2 campi nell’allora moderno MATECO, di un piazzale cementato e di una piccola palestra coperta con servizi igienici – ricorda l’Assessore ai Lavori pubblici Francesco Pinna -. Oggi, da una analisi dello stato di fatto si è potuto accertare che l’impianto necessita di importanti opere di manutenzione volte alla riqualificazione dell’impianto consentendone l’utilizzo secondo le effettive potenzialità – spiega l’Assessore ai Lavori pubblici Francesco Pinna -. Con questo progetto vogliamo mettere a norma le superfici dei campi esistenti. Si tratta di un requisito indispensabile per lo svolgimento dell’attività agonistica e per la stessa vita della società sportiva”.

“Il fondo dei campi da tennis in mateco necessitava di un immediato intervento di manutenzione – prosegue l’Assessore Pinna -. Peraltro il mateco è un materiale non più omologato dalla Federazione italiana tennis. Il nuovo manto scelto per il rifacimento dei campi è dunque una pavimentazione sintetica elastica certificata dalla federazione internazionale (ITF)”.

Mercoledì, 17 giugno 2020

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento!
Inserisci qui il tuo nome