Strade vuote e 57 sguardi, uno al giorno. Il lockdown fotografato da Stefano Orrù

Un reportage dedicato a Oristano durante l'emergenza sanitaria

“Città vuota”, come una canzone di Mina. Così Oristano è apparsa agli occhi del fotografo Stefano Orrù nei giorni di chiusura forzata. Strade deserte, nessuna persona in giro se non per fare la spesa. Eppure, oltre alle strade, il fotografo è riuscito a catturare gli sguardi – sopra la mascherina – degli oristanesi incontrati per caso.

Il suo reportage “Lockdown 57” racconta, in bianco e nero, i 57 giorni in cui l’emergenza sanitaria da coronavirus ha svuotato la città. Tutti gli scatti sono datati tra il 9 marzo e il 4 maggio 2020, spiega Stefano Orrù: “I 57 giorni che hanno cambiato le nostre vite. Oristano svuotata della sua vita, della sua anima!”

A ciascuno di quei giorni corrisponde anche uno sguardo: “La nostra città in 57 volti. Un ritratto per ogni giorno di chiusura!”

Una parte della galleria fotografica è stata presentata in anteprima su YouTube: ecco il video su Lockdown 57.

Mercoledì, 20 maggio 2020

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