Il Natale arriva anche al mare e coinvolge Torre Grande, che per l’occasione si addobba di festoni e fiocchi rossi. A far da “elfi lavoratori” nella borgata marina oristanese sono i soci dell’Associazione Residenti che, insieme agli operatori del Centro Commerciale Naturale, hanno deciso di vestire a festa il lungomare.
“L’Associazione residenti”, spiega la vice presidentessa Ada Carboni, “presente a Torre Grande da più di 20 anni, nasce dalla voglia di fare comunità, un desiderio che appartiene a tanti volontari, che vivendo stagionalmente o tutto l’anno a Torre Grande, hanno deciso di farsi compagnia incontrandosi e organizzando serate da trascorrere insieme”.
“Organizziamo pranzi e attività varie: dopo scuola per ragazzi, lezioni di inglese, laboratori di cucito e fai da te”, prosegue Ada Carboni. “Siamo tutti volontari, l’idea è aiutarci l’un l’altro e condividire. In questa borgata spesso si soffre la solitudine, il nostro obiettivo è quello di farci compagnia”.
L’Associazione, che attualmente conta più di una sessantina di soci e ha sede nella ex scuola elementare di Torre Grande, collabora anche con la scuola media Alagon. Il mercoledì una professoressa della scuola oristanese dedica il suo tempo all’attività di aiuto compiti per i ragazzi, e l’11 gennaio, una cinquantina di alunni della scuola media si esibiranno nella chiesa di Torre Grande per un saggio di musica classica.
“L’idea di addobbare il lungomare”, continua Ada Carboni, “è nata in collaborazione con il Centro Commerciale Naturale. Purtroppo il vento ha distrutto la metà del nostro lavoro, ma siamo pronti a rimboccarci le maniche e ricominciare. Abbiamo fatto squadra: il cantiere nautico ci ha tagliato il cartone per gli addobbi, e insieme agli operatori del CCN siamo andati di casa in casa ad appendere i festoni. Per l’anno prossimo abbiamo già in mente una nuova sorpresa!”
“L’Associazione è un centro di idee fantastico”, conclude Ada Carboni. “Ognuno porta il suo contributo e rinforza questa famiglia. Un centro di idee che non potrebbe esistere senza il nostro presidente Nanni Siddi, che ci aiuta con la sua pragmaticità e la sua intelligenza maschile, e senza Maria Beatrice Lupi, che è stata presidente per tanti anni e ci ha dato tanto, senza la sua inventiva e il suo affetto, non saremo ciò che siamo”.
Mercoledì, 18 dicembre 2019
