A come artigianato, A come arte e A come Alfabeti: il festival delle arti applicate e performative ha preso il via a Oristano sabato 14 dicembre, e ha come tema proprio la prima lettera dell’alfabeto, la “A”. La manifestazione, finanziata e inserita nel cartellone della Regione Sardegna, è organizzata dalla CMA (Cooperativa Maestri d’Arte) di Oristano.
L’idea del festival nasce da una storica macchina da stampa Stella Heilderberg, risalente a metà del secolo scorso, che verrà rimessa in funzione per l’occasione. La manifestazione si compone di diversi momenti espositivi, che andranno in scena fino a martedì 24 dicembre, dalle 9 alle 13 e dalle 16.30 alle 20, nella sede della CMA, ex centro I.S.O.L.A, di Oristano.
Si inizierà con un convegno sulla tipografia, che si terrà sabato 14 alle 17. Nel centro saranno poi visitabili diverse mostre: una di opere artigianali, che spaziano dalla ceramica al tessuto, dedicate alla lettera A; una sul lavoro incisorio di Giuseppe Biasi, con alcune opere inedite, provenienti dalle collezioni di due privati, e una sul mondo dell’etichette e del packaging degli anni Sessanta e Settanta, una collezione privata mai esposta al pubblico prima d’ora.
La tipografia sarà anche al centro del concerto che si terrà sabato 21 dicembre alle 18.30, nel quale campionature musicali e dub mischieranno e fonderanno i suoni di macchine tipografiche e musica tradizionale, con Frantziscu Medda, in arte Arrogalla, e Roberto Migoni.
“L’obiettivo è duplice”, spiega l’organizzatrice dell’evento e ceramista oristanese Angela Zoccheddu, “far dialogare l’artigianato con altre arti e ridar vita a questa struttura. Gli artigiani hanno creduto in noi e in questa manifestazione, l’artigianato può ancora fare e dare tanto, bisogna considerarlo un settore trainante per la nostra Isola”.
“Un progetto ambizioso”, conclude la Zoccheddu, “che si pone come proposito partire dall’A per realizzare tutto l’alfabeto, anno dopo anno, edizione dopo edizione.
“Questo evento”, aggiunge il presidente della Cma Antonello Atzori, “mostra l’artigianato nelle sue varie forme: tipografia, stampa, grafica. Tre mostre che si completano e dialogano tra loro, in una struttura regionale che grazie a questo evento urlerà la sua presenza. Siamo qui, siamo aperti e siamo pronti a eventi culturali”.
Martedì, 17 dicembre 2019
